Fano (PU) – “Caro sindaco, ti segnalo che il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica, ndr) ha approvato i finanziamenti riguardanti il bando SPORT e PERIFERIE promosso dal Ministero dello Sport relativo agli impianti sportivi. Il criterio adottato è stato quello di finanziare tutti gli interventi presentati dai comuni fino a 300mila euro. Per quanto riguarda la nostra Regione, sono stati approvati 44 progetti, tra cui anche il tuo”. Con questa lettera datata 7 marzo 2018, il presidente della Regione Luca Ceriscioli comunicava al Comune di Fano che governo e Coni avevano dato via libera alla richiesta di finanziamento per due progetti: la realizzazione di un impianto di frisbee al Campo Nazario D’Errico (investimento di 95.160€) e i lavori al campo da baseball per l’omologazione federale (25.486,41 euro).
L’esultanza è durata però solo qualche mese ed ora ha lasciato spazio alla rabbia, nello specifico quella dell’assessore allo Sport, Caterina Del Bianco, che prima attraverso i social e poi con un comunicato ufficiale, fa sapere che il Comune di Fano è stato improvvisamente e misteriosamente escluso da tali finanziamenti. Il danno assume proporzioni ancora più grandi se si considera che dal finanziamento è stata escluso anche l’intervento per il rifacimento del fondo della pista d’atletica Zengarini il quale era in graduatoria per ottenere i fondi e per il quale non c’era stata però nessuna conferma. “Fano è stata completamente esclusa – tuona l’assessore -. Questo di fatto è il primo atto nel settore sport dal Governo Lega-Cinque Stelle per questo territorio”. Ma Fano non è l’unico comune che ha visto scombinare i piani, per usare un termine sportivo, a fil di sirena. Apecchio, Cartoceto, Fermignano, Frontone, Mondavio, Mondolfo e Sant’Angelo in Vado sono solo alcuni dei comuni della provincia che hanno visto esclusi i loro progetti. “Sono indignata e continuerò a muovermi come Comune di Fano con gli altri Comuni della Provincia per conoscere le motivazioni di tali esclusioni.
Con questa scelta si fa del male ad un territorio e si deludono tantissime società sportive. Molti Comuni in questo lungo periodo di attesa non hanno impegnato risorse comunali in attesa del finanziamento come comunicato ufficialmente”. A far crescere ulteriormente il malumore dell’assessore è il fatto che il bando “Sport e Periferie 3” in scadenza a dicembre, esclude i comuni che hanno già ottenuto fondi e privilegia i comuni sotto i 5.000 abitanti. Brutta tegola dunque per lo sport fanese, in attesa che i parlamentari del territorio intervengano per spiegare meglio i dettagli della vicenda. Gli unici comuni della provincia che hanno invece visto mantenute le promesse sono Borgo Pace, Lunano, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Montecopiolo, Peglio, Sant’Ippolito e Serra Sant’Abbondio.