Fano (PU) – Il suo “sogno” era una politica che avesse un solo indice, la felicità dei governati, ed un solo stile, il servizio povero alla collettività. Per questo “sogno” fu assassinato all’età di 38 anni attraverso un colpo di Stato lasciando a metà il percorso di crescita che il suo Burkina Faso aveva intrapreso.
Protagonista di questa vicenda è Thomas Sankara, presidente di uno degli stati più poveri del mondo, il Burkina Faso, dal 1983 al 1987, anni in cui lottò per cercare di tagliare gli sprechi statali ed eliminare i privilegi delle classi agiate, atteggiamenti che gli valsero l’appellativo di “Presidente ribelle” e, molto probabilmente, lo portarono alla morte.
A Il Paese dei Balocchi, domani sera, arriva Silvestro Montanaro, ex giornalista Rai che dopo l’elezione a sindaco racconterà la storia di Thomas Sankara, una storia fatta di misteri e sogni infranti ma che sono la dimostrazione che lottare per ciò che si desidera ti farà risultare vincitore a prescindere, come del resto successo a Montanaro che nonostante l’allontanamento “volontario” dalla Rai dopo aver svelato verità scomode sulla morte di Sankara, non ha smesso di portare in giro per il mondo i suoi ideali “perché – sottolinea lo stesso Montanaro – sognare è il segno di una speranza che non vuole morire. Il diritto al sogno è il diritto più ‘umano’ che esista. Nella mia vita, lavorativa e personale, non ho mai smesso di sognare e desiderare un mondo dove tutti, senza alcuna distinzione, siano felici e credo che questo sia assolutamente possibile se solo un ‘pugno’ di uomini non volesse il contrario”.
Ma la giornata numero due de Il Paese dei Balocchi sarà caratterizzata anche da altre iniziative, prima fra tutte la presenza dei B.A.C.A., acronimo di Bikers Against Child Abuse, un’organizzazione mondiale di motociclisti nata nel 1995 in America con l’intento di creare un ambiente sicuro attorno ai bambini vittime di abuso.
I Bikers sfileranno in piazza Bambini del Mondo dove, tra uno stand gastronomico e l’altro e una visita a quelli che sono i simboli della festa (Campo dei Miracoli, la gigantesca Balena e la Casa di Geppetto), troveranno spazio musica, sport e teatro.
Protagonista di uno show che farà “morire dal ridere” sarà “El Bechin”, clown che a dispetto della sua particolare professione strapperà sorrisi attraverso bizzarre coreografie. A girovagare per Piazza Bambini del Mondo sarà invece Paolo Casisa nei panni del Pifferaio Magico, una piazza dove suoneranno Mr.Ziggy and the Glassspiders con un tributo a David Bowie e sfileranno, con proventi devoluti alle zone terremotate delle Marche, le “Amiche Fashion” (abiti di Giò, acconciature di Dreams e Make Up Raffaella Ricci).
A completare un programma quanto mai corposo ci sarà la dimostrazione di tennis tavolo dell’associazione Fortunae Fano, un concerto che ripropone brani tratti dal mondo Disney e ben 4 laboratori creativi: Il sogno di Pinocchio a cura di Marina Bragadin e Cinzia Antinori; Le disavventure del signor 8 con gli attori Jader Baiocchi, Flora De Pasquale e Franco Revelli; il Laboratorio Lego a cura di MarcheBrick; Stella, Stellina…proposto da Aic e Chiara Perugini.
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