Fano (PU) – E’ accusato di sequestro di persona e violenza sessuale il 43enne marocchino che nella notte tra domenica e lunedì ha fermato una 14enne nei pressi della stazione ferroviaria per poi portarla in un casolare abbandonato nei pressi di Rosciano dove ha compiuto il deprecabile gesto.
La ragazza, seppur ferita ad un braccio, è riuscita a scappare lanciandosi da una finestra e a raggiungere Via Roma dove ha iniziato a chiedere aiuto alle auto in transito. E’ stato proprio un passante che, notando il forte stato di shock in cui si trovava la ragazzina, ha chiamato il 113 che in poco tempo è giunto sul posto.
L’azione congiunta dei poliziotti, guidati dal dirigente Stefano Seretti, e dalla pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, ha portato gli agenti in poco tempo a rintracciare il carnefice nello stesso casolare indicato dalla ragazza e per lui sono scattate subito le manette. Ieri l’autorità giudiziaria ha convalidato il provvedimento restrittivo e disposto la custodia cautealre in carcere.