Fano (PU) – Tanta gente nella piazza principale di Fano sabato scorso in occasione del “Ciclista illuminato”. Iniziativa, organizzata da Comune di Fano e FIAB Fano For.bici, che ha come scopo non solo la sicurezza di chi si muove in bicicletta ma anche la “riconquista” di spazi urbani progressivamente sottratti agli utenti deboli della strada, cioè ciclisti e pedoni. Sono state distribuite luci da applicare alle bici ed è stato richiesto il “senso unico eccetto bici” là dove questo provvedimento si rende necessario. Attualmente, in base alla segnaletica esistente, chi pedala in centro storico è praticamente costretto a infrangere le regole, col rischio di aggiungere al danno anche la beffa (multa) in caso di incidente; e particolarmente esposti sono i bambini che si recano a scuola lungo inaccettabili tragitti “a ostacoli”.
Per l’occasione sono state esposte bici da passeggio, pieghevoli, una cargo che ha offerto gratis colazioni ai bambini, e soprattutto bici elettriche che stanno rivoluzionando il mondo delle due ruote; inoltre, sono stati distribuiti pieghevoli, riviste e gadget vari, il tutto per promuovere una viabilità più sicura e pulita e ricordare che in Italia ogni anno lungo le strade sono centinaia di migliaia gli incidenti stradali, con morti e feriti, per non parlare dell’inquinamento ambientale; una vera e propria guerra che passa sotto silenzio come se fosse un “normale” tributo alla mobilità collettiva.
Una mobilità alternativa è invece possibile, come dimostrano i paesi più evoluti, dove efficienti servizi di trasporto pubblico locale e incentivi alla mobilità ciclopedonale hanno drasticamente ridotto il ricorso all’auto privata, senza penalizzare chi, per lavoro o altre necessità, non ne può fare a meno.