Fano (PU) – Tanti auguri alla polizia locale di Fano che quest’anno compie ben 156 anni. Dopo la santa Messa, celebrata questa mattina dal Vescovo, Monsignor Armando Trasarti, comandante, vice, comandate emerito, ufficiali, vigili tutti in pompa magna, si sono recati in sala Verdi del Teatro della Fortuna, assieme al sindaco Massimo Seri e all’assessore competente Sara Cucchiarini, per dedicare un momento ai ringraziamenti e per premiare quegli operatori che si sono distinti durante l’anno.
Un momento dedicato anche a tutti i membri del corpo, più che meritato poiché la polizia locale come troppo spesso si pensa, non ha solo l’ingrato se pur fondamentale compito di elevare sanzioni, ma è colei che contribuisce a garantire la sicurezza sul territorio, è il primo contatto tra cittadini e Comune e fornisce una serie di servizi che per elencarli tutti, non basterebbe un’intera pagina di giornale. “Questa ricorrenza è per noi occasione utile per far conoscere alla cittadinanza le attività svolte dal nostro Comando e per far sapere chi eravamo, chi siamo e chi vogliamo essere – ha esordito la nuova comandante del corpo, Anna Rita Montagna -.
Eravamo i Vigili Urbani, anzi le Guardie del Comune, nate per far rispettare i regolamenti comunali, inquadrati nella categoria degli operai, presenti solo nel centro città e che consumavano le suole delle scarpe per stare in mezzo agli incroci a fare viabilità.Con l’avvento dei semafori, ma soprattutto con l’istituzione ed il continuo aumento di funzioni attribuite agli Enti Locali, si sono progressivamente ampliati i nostri compiti, facendoci passare da Vigili a Polizia Municipale ed ora Polizia Locale, con il ruolo primario di garantire la sicurezza urbana e come tale quotidianamente impegnata nel far rispettare le regole, a partire da quelle più comuni, utili per il mantenimento di un ordine generale e soprattutto indispensabili per una buona convivenza civile”.
Concetti ribaditi anche dall’assessore alla Polizia Locale Sara Cucchiarini che ha sottolineato: “Sono le donne e gli uomini della Polizia Locale ad avere per primi il termometro sociale delle insofferenze e delle necessità dei nostri concittadini e concittadine: è per questo che è giunto il momento di considerare, seriamente, il Corpo come fondamentale risorsa per porre al centro il cittadino, per garantire sicurezza e senso della comunità.L’eterogeneità e la complessità delle attività realizzate, l’importanza del lavoro svolto con professionalità, devono essere conosciuti e resi noti”. Incontro che è stato chiuso dal primo cittadino Massimo Seri che ha ringraziato tutti i membri del corpo per il grande lavoro che quotidianamente svolgono sul territorio promettendo situazioni migliori per i prossimi anni: “Così sotto organico non siete mai stati, eppure continuate a svolgere un lavoro straordinario.
La situazione migliorerà presto poiché già per il 2020 sono a bilancio 6 nuove assunzioni. Sappiamo già che non saranno sufficienti ma l’intenzione è quella di garantire nuove assunzioni ogni anno da qui in avanti”. Le celebrazioni per l’anniversario sono state occasione anche per premiare Ciancamerla Lorenzo, Gaudenzi Carla e Rosati Luca per “aver svolto un servizio di vigilanza e controllo con lodevole professionalità e tale da rendere prestigio all’intero Corpo”.