Fano (PU) – Maggio è iniziato con dei ritardi al lavoro per molti pendolari. Lunghe file e tempi d’attesa ai botteghini della stazione ferroviaria di Fano a causa di problemi alle linee dei terminali pos, che tradotto significa impossibile pagare il biglietto o l’abbonamento utilizzando bancomat o carte di credito e attese infinite per la stampa dei ticket. “Ad ogni inizio mese – lamenta Giulia, pendolare incappata questa mattina in questo disagio – si verificano code in quanto c’è il rinnovo degli abbonamenti, ma sono comunque contenute. Stamattina invece è stato un delirio: non era possibile acquistare il ticket né in edicola, nè al botteghino e né alle casse automatiche. Io ovviamente ho perso il treno, con conseguente ritardo al lavoro, e come me tantissime altre persone”.
Dalle 6.45 alle 8 ci sono 4 treni che vanno ad Ancona e altri 2 o 3 che vanno a Pesaro e il presagio di una mattinata nefasta quest’oggi si è avuto già dalle 7.30: “Quando sono arrivata – riprende Giulia – c’erano almeno 20 persone in attesa: 10 in fila dall’operatore, 5 alle macchinette (che sono 2, ndr) e altri 5 all’edicola, una situazione assolutamente anomala. Ovviamente non sono riuscita a salire in tempo sul mio treno delle 7.59”. Dopo un po’ di caos la situazione è tornata alla normalità, le casse si sono sbloccate e i pendolari sono potuti salire sul treno successivo, che nel caso di Giulia era alle 8.41. Con queste premesse però, il problema è destinato a ripresentarsi: “Il personale Fs al quale ci siamo rivolti – conclude Giulia – si è dimostrato calmo e disponibile e ci ha spiegato che i terminali vanno in ‘tilt’ ad inizio mese perché ci sono tante operazioni che avvengono in contemporanea”.
Quindi tutto è bene quel che finisce bene… almeno fino all’inizio di giugno.