Pesaro (PU) – Nella mattinata odierna si è svolta, negli uffici della capitaneria di porto di Pesaro, la Conferenza dei Servizi per la Sicurezza Portuale ai sensi del Decreto Legislativo 203/2007, in attuazione della Direttiva 2005/65/CE relativa al miglioramento della sicurezza nei porti.
Alla conferenza hanno partecipato i rappresentanti della Prefettura e della Questura di Pesaro ed Urbino, dell’Agenzia delle Dogane e dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
Nel corso della Conferenza sono state trattate numerose tematiche, tra le quali il prossimo avvio della linea trasporto passeggeri che collegherà il porto di Pesaro con quelli di Lussino, Rab, Novalja e Rovigno in Croazia. Il collegamento marittimo sarà garantito dal catamarano veloce denominato “Eurofast”, noleggiato dalla Società “Goro Tours” di Pesaro, con partenza dalla “banchina commerciale”, a partire dal mese di luglio, con due viaggi anticipati nelle date del 2 e 5 giugno 2016.
In seno alla Conferenza è stata predisposta, di comune accordo tra tutti gli enti presenti, l’intensificazione dei controlli di bagagli e passeggeri, nelle fasi dell’imbarco e dello sbarco dall’unità navale, ad opera delle Forze di Polizia, per motivi di sicurezza della navigazione ed antiterrorismo, al fine di assicurare lo svolgimento sereno della tratta di navigazione internazionale.
Per quanto riguarda lo specchio acqueo portuale, si comunica che hanno preso il via, in data odierna, i lavori di escavo del “porto antico”, ad opera del Motopontone denominato “Fortunato”, con previsione di conclusione degli stessi entro la fine del mese di giugno. Al termine dei suddetti lavori, la porzione del porto interessata sarà di nuovo pienamente fruibile dalle imbarcazioni da pesca e da diporto, che potranno tornare a contare su un fondale “operativo” di un metro e mezzo di altezza.
“La piena sinergia degli Enti e dei Comandi locali – ha detto il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Pesaro, Capitano di Fregata (CP) Angelo Capuzzimato – continua a costituire l’imprescindibile presupposto per assicurare a tutta la Comunità un servizio pubblico sicuro ed efficiente, nel pieno rispetto delle norme vigenti e rivolto allo sviluppo delle attività marittime e portuali”.