Fano (PU) – Dal Trentino alla Sicilia, passando per la Puglia. Arriveranno da tutta Italia le 9 Pattuglie Civili che si ritroveranno a Fano sabato 19 e domenica 20 maggio per il primo storico raduno nazionale organizzato nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario dell’aeroporto Enzo Omiccioli di Fano. Oltre 70 piloti e 56 veicoli ai quali vanno aggiunti quelli dei privati (saranno circa 100 in totale) per una due giorni di festa che attesta ancora una volta la struttura fanese tra le migliori a livello nazionale.
“Non nascondo la soddisfazione e la felicità per l’evento più istituzionale all’interno delle celebrazioni del centenario – spiega il Sindaco Massimo Seri -. Sono contento perché 100 anni sono una testimonianza importante, dimostrano il forte legame con la città e sono un segnale nuovo, non voglio dire una rinascita, ma un nuovo clima, un nuovo rapporto all’interno dell’aeroporto e un nuovo rapporto tra l’aeroporto e la città”. Più volte il primo cittadino ha definito quello fanese un “gioellino” e a conferma ci sono i continui attestati di stima da parte dell’aeronautica Militare che lo scelgono come base per delle esercitazioni: “L’aeroporto ha tante attività – prosegue Seri – come la scuola di paracadutismo, la scuola di volo, e una realtà molto viva come l’Aero Club Fano, che fornisce anche un importante servizio di protezione civile. L’aeroporto deve tornare a essere una parte della nostra comunità, così come si va a fare una passeggiata al mare, la gente può andare all’aeroporto a vedere ciò che di bello può offrire”.
L’inizio della due giorni scatterà sabato alle 9.45 e sono attese, salvo defezioni indipendenti dagli organizzatori, le più alte cariche dello stato, dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti al capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Generale Enzo Vecciarelli, mentre il 15° Stormo di Cervia sarà presente con un elicottero che ha già pianificato una spettacolare attività addestrativa. Ricchissimo il programma che prevede anche una mostra d’immagini storiche dedicata all’aeroporto, l’esposizione delle motociclette in arrivo dal Museo Benelli e un’area picnic. Disponibile anche il volume “Fanesi eroi del Cielo” scritto da Carlo Moscelli e dedicato appunto a piloti di Fano, piloti che saranno protagonisti anche di una premiazione.
“Sono molto contento di essere qui oggi – spiega il Presidente dell’Aero Club, il comandante Davide Cecchini – è un’altra bella pietra che si aggiunge a quello che è il percorso del nostro club, è vero che siamo nati un anno e mezzo fa ma da un gruppo affiatato già da anni equesti eventi puntano a convincere tutti a vivere l’aeroporto e il suo parco”. L’ingresso è gratuito e i parcheggi saranno realizzati nell’area della sezione modellisti, in modo da consentire alle famiglie di muoversi in sicurezza senza parcheggiare lungo viale Mattei, dove ci sarà il divieto di sosta.
“E’ il primo raduno nazionale di tutte le pattuglie civili – spiega il pilota Davide Picchi, referente del nucleo aero di protezione civile dell’Aero Club Fano – hanno confermato tutte la loro presenza. La bellissima sorpresa è la presenza del 60° stormo, che avrà in mostra statica un velivolo di quelli che hanno fatto il corso a marzo con i ragazzi”. Soddisfatto anche l’amministratore unico della società aeroportuale Massimo Ruggeri. “Non posso che essere contento di tutte queste iniziative che stanno nascendo grazie all’Aero Club Fano – spiega – e a tutte le associazioni che ci sono, grazie a questo l’aeroporto sta riprendendo il volo dopo un periodo burrascoso, stiamo cercando di collaborare per rendere il rapporto utile per la città, vedo persone entusiaste e con atteggiamento positivo”. Annunciato anche l’avvio dell’iter per intitolare la struttura fanese non solo ad Enzo ma anche a Walter Omiccioli, suo fratello e anche lui illustre pilota.