Fano (PU) – “Abbiamo dato un grande impulso ai lavori pubblici e riservato una particolare attenzione al tema della giustizia sociale, il welfare e, nonostante la grave crisi economica e i tagli che abbiamo subito come Ente, questo è un bilancio di tenuta sul sociale perché profonda è sempre stata l’attenzione alle fasce deboli”
Ad intervenire oggi sull’approvazione del Bilancio di Previsione sono Laura Serra, Barbara Brunori e Marco Savelli della Lista Civica Noi Città che evidenziano tutte le bontà del documento approvato dal consiglio comunale lo scorso 31 gennaio: “Grande attenzione – scrivono i tre consiglieri – è stata rivolta al sociale con Bandi Anticrisi, SIA Sistema d’inclusione attivo, Interventi basati su patti sociali con l’utenza per riavviare percorsi di autonomia. A tale proposito è stato costituito un tavolo di coordinamento tra diversi soggetti istituzionali e del terzo settore che svolgono un ruolo attivo alla lotta alla povertà e nella promozione dell’inclusione sociale e lavorativa, denominato ‘Tavolo per la lotta alla povertà e per l’inclusione sociale, per promuovere nuovi servizi ed opportunità rivolte alle vittime della crisi”.
“Per quel che riguarda il settore dei lavori pubblici – proseguono – il 2017 sarà l’anno degli investimenti per rendere la nostra città ancora più bella. Riqualificazione dell’arredo urbano, piste ciclabili e scuole (vedi scuola elementare di Cuccurano-Carrara) saranno al centro dell’attenzione. Oltre alla realizzazione di opere già finanziate, come amministrazione saremo impegnati anche nell’elaborazione di progetti di riqualificazione di alcuni luoghi ‘nevralgici’ del centro storico (Piazza Amiani, Piazza Costanzi, ma anche Via Cavour, Piazza Marcolini, il Pincio) affinché diventino fortemente attrattivi per attività economiche e turistiche.Verranno realizzate anche le opere compensative alla terza corsia dell’A14, opere che daranno un impulso straordinario allo sviluppo del nostro territorio ed una spinta al tessuto economico dei settori legati alle opere infrastrutturali”.
“E’ un bilancio approvato in tempi record – sottolineano Serra, Brunori e Savelli – e ciò comporta notevoli vantaggi: approvare il bilancio comunale entro il 31/01/2017 significa innanzitutto ‘uscire’ dalla cosiddetta gestione in ‘dodicesimi’, quella provvisoria, evitando l’inefficiente moltiplicazione degli atti, evitando l’impossibilità di programmare l’avvio di nuove iniziative e progetti nei tempi voluti, il rinvio di investimenti ed opere, ecc. In poche parole, si evitano conseguenze negative sulle capacità programmatorie, aumentando l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa. Ma pensiamo anche al fatto che l’intera attività dell’Ente può essere sottoposta ad attività, sicuramente molto utili, di monitoraggio e verifica, che sono certamente impossibili con un bilancio approvato tardi. Terminiamo dicendo che questo bilancio è frutto del lavoro e della professionalità di tante persone che con tanta dedizione hanno accompagnato il percorso della sua stesura. A tutte loro – conclude la nota – va il nostro grazie”.