Fano (PU) – “Incapacità, pregiudizio politico o altro?”. E’ da attribuire a uno di questi tre motivi, secondo il M5S, la bocciatura della mozione in materia di viabilità avvenuta ieri in consiglio comunale “dove – scrivono i grillini – è stata persa l’occasione di dimostrare che quando si ragiona sui problemi di viabilità di Fano si pensa organicamente alla città nella sua interezza”.
Nelle prossime
settimane sarà pubblicato l’esito dello studio di fattibilità che
il Comune ha commissionato per valutare le possibili opzioni sul
collegamento tra Fano e Pesaro, alternativo all’autostrada e alla
statale, che include anche una parte della nostra proposta, appunto
per il solo tratto nord.
“ Ieri – scrivono Ruggeri,
Mazzanti e Panaroni – era finalmente arrivato il momento giusto per
dire con forza che chi amministra Fano vuole una città più sicura,
più ecologica, a misura di persona, e vuole questo per tutta Fano.
Si poteva mettere nero su bianco la volontà di spostare il traffico
di attraversamento che soffoca la nostra città – tutta, da Ponte
Sasso a Gimarra – e di togliere questo fiume di macchine che ogni
giorno passa a pochi metri dall’Arco d’Augusto, mette a rischio
la vita dei cittadini che abitano sulla statale e crea fratture
urbane in alcune frazioni. I 20 milioni che la Regione mette a
disposizione oggi per collegare Fano con Pesaro potevano e dovevano
essere usati per migliorare il collegamento di tutta Fano, e non solo
da via Roma verso Nord, come invece è stato sancito dal consiglio
comunale respingendo la nostra mozione. E i cittadini del sud di
Fano?”
Per quanto riguarda la zona sud, il progetto del M5S prevedeva di deviare il traffico proveniente da sud sulla strada che da Torrette porta a San Costanzo (S. P. 123), facendolo confluire poi nella “Strada di mezzo”, che infine dovrà riconnettersi alla nuova rotatoria di Tombaccia e alle opere compensative.
“Un progetto
– insistono i grillini – che risolverebbe il problema del
traffico di Fano -. La via proposta dalla nostra mozione era la
migliore, perché fattibile con le risorse già disponibili e di gran
lunga la più adeguata ad allontanare gran parte del traffico dalla
città. Lo studio che verrà pubblicato tra qualche giorno dimostrerà
che le cose stanno proprio così, come diciamo da più di un anno.
Faremo tutto quello che è in nostro potere per opporci a quella che
si sta presentando come un’ulteriore occasione persa, ma è chiaro
che noi non bastiamo. Cari concittadini,fate sapere a questa
amministrazione che non accetterete un altro spreco insensato di
soldi pubblici”.