Fano (PU) – Ritorna da Porto Viro con un terzo posto in tasca e con un pizzico di rammarico per quella medaglia che invece che di bronzo poteva essere di un metallo più prezioso. La Gibam Virtus saluta la final four di Coppa Italia di serie B e lo fa superando i padroni di casa per 3-1 dopo aver perso venerdì la semifinale con i futuri campioni dell’Emrafoods Gis Ottaviano. Una partita dai due volti quella tra fanesi e napoletani con la Virtus che fatica nel primo set a trovare il gioco e la concentrazione ma rientra con piglio completamente diverso nel secondo parziale.
Ad un passo dalla vittoria sia nel quarto che nel quinto set, i fanesi soffrono poi il ritorno di Ottaviano e perdono così entrambi i set ai vantaggi. A pesare sull’economia della gara la scarsa precisione in battuta con ben 22 punti “regalati” agli avversarsi (parziali: 25-20, 22-25, 17-25, 28-26, 16-14).
Nella finale terzo/quarto posto di sabato mattina la Virtus schiera Cecato in regia opposto a Lucconi, in banda Graziani e Tallone, al centro Salgado e Paoloni, libero Iannelli. La Gibam prova a scappare (15-13), ma Porto Viro la riprende e sorpassa 16-18 grazie al servizio di Maniero.
I virtussini beneficiano dell’ingresso di Pietropoli come libero di difesa, ma il controbreak porta la firma di Paoloni (prima a muro, poi in battuta, 19-18): da qui in poi la Gibam mantiene il vantaggio fino all’errore al servizio di Dordei, per il 25-21 finale. Porto Viro recupera lucidità nel secondo parziale e vince per 25-21. Buono l’avvio della Virtus nel terzo set, con Cecato che trova l’ace del 6-2 e firma l’allungo sul 16-10 sempre dai 9 metri. Porto Viro cerca di restare a galla, ma la Gibam trova sicurezza nella regia impeccabile di Cecato e in un attacco con poche sbavature. Il sigillo finale è di Lucconi, per il 25-19 Gibam. Equilibrio in campo nel quarto set, con le due squadre che procedono appaiate fino al +3 Gibam sul 14-11 (out l’attacco veneto).
Porto Viro accorcia le distanze fino al -1 (13-14) e impatta a quota 15, complice un fallo in palleggio dei fanesi. L’ace di Paoloni riporta la Gibam avanti 17-15, che diventa 21-16 grazie al muro vincente di Salgado. Si chiude con un attacco di Fellini, 25-18 Gibam e terzo posto in cassaforte. Ora testa al finale di campionato con la Virtus già sicura del primo posto nel girone che significa play off per l’accesso in A3