Pesaro – Il bosco come risorsa, al centro di un circolo virtuoso, manutenzione occupazione, bioenergia, reddito. Ripartiamo dal Catria è tutto questo. Presentato questa mattina nella sede dell’azienda speciale Consorziale del Catria il progetto che si articola in tre diverse fasi, vincitore del bando emanato dal Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Perché è proprio di foreste che si è parlato in particolare e dei corsi d’acqua interni con gli alvei spesso ostruiti dal legname caduto. Inoltre, l’On Mirco Carloni Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha sottolineato l’importanza del Decreto legna presentato alla Camera con il Ministro Lollobrigida che consente agli agricoltori e agli allevatori di raccogliere stoccare riutilizzare la legna depositata naturalmente in seguito ad eventi atmosferici o metereologici, nell’alveo dei fiumi. La norma come ha detto Carloni colma una ipocrisia amministrativa per cui non era possibile raccoglierla senza incorrere in sanzioni. “molti agricoltori mi fermano e mi dicono che non sono al corrente che ora possono farlo senza prendersi delle multe” ha affermato nel suo intervento introduttivo l’Onorevole. Da qui un plauso a questa iniziativa oltre che divulgativa anche formativa. A Primavera avverrà il corso vero e proprio “uso e manutenzione della motosega per la raccolta del legname a bordo fiume”. Altri paesi Europei sfruttando le risorse comunitarie, ha da tempo attuato la filiera della legna, creando lavoro, manutenzione degli invasi, economia. Sono intervenuti al tavolo dei relatori per illustrare il progetto oltre all’Onorevole Carloni, Mirco Ravaioli Presidente A.S.C. del Catria e l’Agronomo della Regione Marche Francesco Leporoni. Appuntamento con la seconda conferenza divulgativa il 01 dicembre presso La Rotonda di Senigallia.