Fano (PU) – Il Centro Studi Vitruviani concluderà in trasferta, a Rimini, la sua attività per l’anno 2015. Fano e Rimini: due città romane, con due archi d’Augusto e comune appartenenza malatestiana e non solo. Per il 10 e 11 dicembre prossimo il CSV, in collaborazione con il Comune di Rimini, la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e il Rotary club di Rimini (e con il patrocinio di Comune di Fano e Regione Marche), organizza infatti due giornate di studi sul tema “Leon Battista Alberti, da Vitruvio al Tempio Malatestiano”, curate da Francesco Paolo Di Teodoro, Howard Burns e Paolo Clini.
L’iniziativa intende approfondire alcuni aspetti centrali della produzione albertiana, con particolare riferimento al Tempio riminese e ai rapporti instaurabili tra Vitruvio e Leon Battista Alberti nei riguardi delle proporzioni e della concinnitas, la cui massima riflessione albertiana è concretizzata dal Tempio Malatestiano di Rimini, prima facciata rinascimentale di un edificio sacro.
Com’è consuetudine poi degli “Incontri del Centro Studi Vitruviani”, accanto agli approfondimenti albertiani, l’iniziativa affronterà cogenti questioni relative alla tutela del nostro paesaggio e dei nostri beni storico-artistici e architettonici, nella convinzione che la conoscenza storica debba e possa accrescere e rendere sempre più consapevole la sensibilità diffusa per un uso avvertito e una corretta conservazione del nostro patrimonio.
Si parte infatti giovedì 10 dicembre 2015, alle ore 17.30 a Palazzo Buonadrata, in corso d’Augusto 62 a Rimini, con la presentazione dei libri “Se Venezia muore” e “Il mondo salverà la bellezza? Responsabilità, anima, cittadinanza” di Salvatore Settis. Dialoga con l’autore Stefano Pivato.
Venerdì 11 dicembre 2015, nella sala del Giudizio, Museo della città, in via Tonini 1 a Rimini, ore 9.30, prenderà poi il via il convegno sui rapporti tra Leon Battista Alberti e Vitruvio, con l’introduzione di Salvatore Settis e gli interventi di Howard Burns (Scuola Normale Superiore di Pisa): La medaglia del Tempio Malatestiano e i suoi contesti, Pier Giorgio Pasini (Storico dell’Arte): “Vuolsi aiutare quel ch’è fatto”: Leon Battista Alberti e il cantiere francescano di Rimini e Francesco Paolo Di Teodoro (Politecnico di Torino): Cause, rimedi, prevenzione nel De Re Aedificatoria.
Nel pomeriggio, ore 15,30, il convegno proseguirà con le relazioni di Franca Manenti Valli (Storica dell’architettura): La bellezza misurabile nel programma compositivo del Tempio Malatestiano, Alberto Giorgio Cassani (Accademia di Belle Arti di Venezia): «… esse veluti animal ædificium», Alberti, Vitruvio e la questione delle proporzioni in architettura, Paola Salvi (Accademia di Brera): Il De Statua nell’opera di Leonardo e oltre e Enrico Bandiera (Associazione Archivio Storico Olivetti): Il tempio Malatestiano di Rimini, il critofilm (20’), a cura di C. L. Ragghianti.