

Fano (PU) – “La relazione del Presidente della Fondazione Teatro intervenuto alla convocazione della Commissione Cultura sullo stato finanziario dell’Ente ha messo di fronte all’intera comunità una cruda e dura realtà: la Fondazione Teatro senza l’intervento straordinario dei soci o di nuovi mecenati è sull’orlo del baratro. Da quanto è emerso la situazione si può definire senza esagerare drammatica!”. Il centrodestra fanese ancora sulla questione Fondazione Teatro.
“Traditi gli impegni finanziari assunti, – affermano – crediti mai incassati, fornitori non pagati, accantonamenti per il TFR dei dipendenti non effettuati, utilizzo del teatro gratuito concesso in numerosi occasioni a scopo politico clientelare o elettorale che hanno portato a costi non corrisposti per circa 130.000 €”.
“Come è potuto accadere tutto questo? Si chiedono. E non serve, come si è ascoltato in commissione cultura da parte di esponenti dell’opposizione, ai limiti dell’isteria, borbottare al complotto o disputare se ricorrono gli estremi del falso in bilancio o se trattasi di disavanzo o debito, né tantomeno spetta ai partiti politici articolare una discussione tecnico contabile sull’accaduto. Disavanzo o debito (che non è altro che disavanzo cumulato) sempre debito è!”
“Frutto di una clamorosa mala gestione – evidenzia ancora il centrodestra – che va al di là del disordine amministrativo o della conduzione scriteriata di questo Ente. Il teatro gestito come proprietà politica, piegato all’utilizzo gratuito di parte per alimentare e corroborare attraverso eventi il consenso politico. Non si tratta dunque di discutere se c’è stato un falso in bilancio! C’è stato un falso sì ma valoriale, un tradimento etico-morale verso i cittadini che vale molto di più rispetto al controvalore venale dell’esposizione debitoria”.
“E questi – ribadiscono – sarebbero “i migliori” che parlano di mediocri quando additano i loro avversari politici? Ciò che più sorprende è la mancata vigilanza della passata Amministrazione: dov’era il Sindaco Seri, di che cosa parlava quando incontrava la presidente della Fondazione? Quale controllo svolgeva sulle centinaia di migliaia di euro erogati annualmente dal Comune?”
“Per fortuna, – conclude il centrodestra – questa stagione politica è alle spalle e il trauma finanziario portato alla luce dal presidente Mirisola auspichiamo che troverà ricomposizione trovando e pianificando il rientro dall’indebitamento riscontrato. Il centro destra che governerà la città ancora per molti anni farà di tutto per far vivere la Fondazione Teatro restituendo con un’attenta gestione il credito che questa istituzione merita”.