Pesaro, morto l’ex campione di ciclismo Paolini

7 Maggio 2025

Pesaro – La città piange l’ex campione delle due ruote Enrico Paolini «figura indimenticabile del mondo del ciclismo italiano, simbolo dello sport della nostra città», hanno ricordato il sindaco Andrea Biancani, l’assessore alla Cultura Daniele Vimini e allo Sport Mila Della Dora. Professionista dal 1969 al 1979, Paolini ha vinto sette tappe al Giro d’Italia, tre campionati italiani e una Milano-Torino. «Un campione che grazie alla sua determinazione, professionalità e tenacia è riuscito a farsi strada tra i grandi del ciclismo nazionale e internazionale. Un esempio di passione e costanza, che ha ispirato generazioni di giovani atleti e appassionati delle due ruote». Così il sindaco: «Ho avuto il piacere di conoscerlo durante le iniziative organizzate da Bibi Arduini, alle quali erano presenti sempre molti giovani e Paolini partecipava con piacere».

Uno sportivo di valore, prima come atleta poi come allenatore, era un uomo molto legato alla sua terra. Enrico “Rico” Paolini è nato a Pesaro a Santa Maria delle Fabrecce, Quartiere al quale era molto legato e dove nel 2022 gli è stata dedicata un’istallazione, realizzata grazie a Corrado Mezzolani, posizionata nel murale della Cooperativa ricreativa culturale “Duilio Fabi”. Un altro momento che gli amministratori ricordano con affetto è stata l’inaugurazione del Museo della Bicicletta a palazzo Gradari, dove a lui è stato dedicato anche uno spazio tra le biciclette dei più grandi campioni di ciclismo. «Siamo orgogliosi che il Museo della Bicicletta ospiti un mezzo realizzato da Paolini negli anni 70, e una gigantografia che lo ritrae vincente durante il Giro di Svizzera. Un segno tangibile dello stretto legame che aveva con la città, che sempre mantenuto vivo con orgoglio e affetto». E concludono, «alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto l’onore di pedalare al suo fianco vanno le nostre sentite condoglianze»