

Ancona – “Mi batterò personalmente al fianco dei residenti di via Tito Speri e delle strade adiacenti affinché il Comune di Fano receda dal proposito di autorizzare in quella zona l’installazione di una maxi antenna per la telefonia mobile. Se è vero che mesi fa è stato giusto accogliere la richiesta degli abitanti del quartiere in prossimità di Campo Don Bosco, la stessa cosa va fatta in via Tito Speri, trovando un’ubicazione diversa, al fine di salvaguardare un contesto fortemente antropizzato, caratterizzato dalla presenza di un’alta concentrazione residenziale, un Hospice pediatrico di prossima realizzazione, un centro estivo e la polisportiva “La Combattente”. I cittadini vanno trattati tutti allo stesso modo. Non ci devono essere cittadini di serie A e cittadini di serie B. L’esposizione prolungata di così tante persone all’inquinamento magnetico derivante dall’eventuale installazione di quella antenna telefonica è inaccettabile. Se il Comune di Fano intende portare avanti il progetto, ha il dovere di trovare una soluzione alternativa ai due siti già presi in considerazione che non arrechi danno alla salute pubblica”.
A dirlo è Renato Claudio Minardi, candidato nelle liste del Partito Democratico per il collegio della provincia di Pesaro Urbino alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 settembre.
“Nella prossima legislatura – aggiunge Minardi – mi impegno a proporre e sostenere la modifica della legge regionale n. 12 del 2017, la quale disciplina gli impianti radioelettrici ai fini della tutela ambientale e sanitaria della popolazione. In particolare, con una proposta di legge, proporrò la modifica dell’articolo 10 della legge riguardante la possibilità di installare antenne anche negli impianti sportivi. Dopo una prima fase di applicazione, va fatta una analisi nel merito e ritengo siano necessari nuovi criteri per l’individuazione delle aree idonee dove installare le antenne, con l’obiettivo di tutelare i cittadini che risiedono nei centri abitati”.