Fano (PU) – Arrestate dagli uomini del commissariato di Fano con la collaborazione del commissariato di Pesaro tre persone, un’italiana (S.L. di 43 anni) e due albanesi (F.N. di 28 anni e B.H. di 35) per furti in abitazione.
La banda, proveniente dal riminese dove aveva la base operativa, era ben organizzata e specializzata in furti acrobatici in abitazione e già nei mesi precedenti si era resa protagonista di numerosi colpi nella provincia in appartamenti al secondo e terzo piano scalando grondaie e tubature.
La loro attività è stata però interrotta sabato 20 gennaio quando, durante un tentativo di furto in un appartamento a Fano in zona San Biagio, venivano scoperti dalla padrona di casa che tempestivamente segnalava l’accaduto alla Polizia. Le ricerche, subito scattate, hanno permesso ai poliziotti di rintracciare il veicolo in questione, una Nissan Micra, che dopo un inseguimento ad alta velocità è stato bloccato.
Nella circostanza sono stati tratti in arresto una 43enne italiana, che si trovava alla guida ed un cittadino albanese 28enne, mentre un terzo uomo, poi risultato essere un 35enne clandestino albanese, è riuscito ad allontanarsi, prima di essere individuato e tratto in arresto successivamente (in un albergo di Aversa, pronto per imbarcarsi per l’Albania) in seguito al proseguo delle indagini dirette dal Sostituto Procuratore di Pesaro dottoressa Maria Letizia Fucci e dagli Agenti del Commissariato di Fano, coordinati dal dirigente Stefano Seretti con la collaborazione della Squadra Mobile di Pesaro e di Caserta.
All’interno della vettura veniva rinvenuta della refurtiva proveniente anche da furti precedenti oltre ad attrezzi per lo scasso. A completezza delle indagini, gli agenti hanno inoltre scoperto in un appartamento a Correggiano (Rn), un locale adibito a deposito della refurtiva e recuperato oltre 300 oggetti sottratti dai ladri dalle abitazioni, nonché diversi attrezzi utilizzati per forzare porte, infissi e casseforti come, ad esempio, frullini elettrici e mazze.
I cittadini di Pesaro e Fano e delle immediate periferie, che nel periodo indicato dovessero aver subito furti in abitazione, sono pregati di contattare la Squadra Mobile di Pesaro ed il Commissariato di Fano, al fine di effettuare il riconoscimento della refurtiva recuperata.