

Fano (PU) – “Le telecamere saranno la punta di diamante della sicurezza cittadina. Sapere che c’è una macchina rubata che gira in città nel momento stesso in cui entra nei confini fanesi, oppure accorgersi e bloccare subito le auto che si muovono senza assicurazione, per non parlare dei grandi vantaggi che tutte le azioni investigative acquisiranno. Tutto questo sarà raltà”. Procedono i lavori per dotare i punti strategici della città con sistemi di videosorveglianza intelligenti, i quali faranno fare un grande salto in avanti in termini di sicurezza e controllo. A darne notizia è il comandante della Polizia Municipale Giorgio Fuligno che, assieme all’amministrazione comunale, segue ogni passo dell’avanzamento del progetto. “Per ora le telecamere sono presenti e già funzionanti a Fano Sud – aggiunge Fuligno -. Più precisamente nei pressi del Ponte Metauro. Anche la stazione è dotata di 4 punti di videosorveglianza, Piazza Andrea Costa ne ha 2 e 1 è invece installato nella facciata della palazzina della Polizia Municipale. A brevissimo anche la Zona Pincio ne sarà dotata sfruttando i pali e gli allacci dei vecchi semafori”. Un sistema che dà una risposta immediata poiché leggendo semplicemente la targa invierà un messaggio istantaneo alle forze dell’ordine, comunicando se l’auto è rubata, o se ha qualche pendenza del tipo, mancata revisione, o priva di assicurazione. Un sistema che già ha portato i primi risultati: con le sole telecamere installate i numeri relativi agli automobilisti sanzionati sono quasi triplicati. Ad esempio se le mancate revisioni da gennaio a giugno erano solo 80, dal momento in cui sono state installati i sistemi di videosorveglianza, ossia da luglio ad oggi, ne sono stati segnalati ben 189. Stessa cosa per le assicurazioni: gennaio-giugno 69 casi, mentre da luglio ad oggi 176. L’obiettivo adesso è quello di posizionare le telecamere in questione in tutti i punti di accesso alla città, così da poter sapere con precisione chi entra e chi esce da Fano. Le prossime zone che potranno godere del sistema saranno Sant’Orso, il tratto della Flaminia nei pressi della caserma dei vigili del fuoco e la zona della Gimarra, così da creare una sorta di reticolato immaginario che avvolge tutta la città attraverso il quale, chi vuole raggiungere Fano, o uscire, è per forza costretto a passare. Una sorta di “Grande Fratello” che terrà d’occhio tutto quello che succede all’interno delle mura cittadine per poi allertare gli organi competenti. Chiunque voglia inoltre, può fare la sua parte. Con il progetto “Adotta una telecamera”, le aziende, associazioni ma anche i singoli cittadini, potranno accedere a questo tipo di videosorveglianza. Diverse le richiesta già avanzate, tra cui una grande azienda della zona industriale, che sta valutando di installare telecamere per monitorare tutta l’area, e un gruppo di cittadini interessati alla zona della Paleotta.