

Fano (PU) – Verde pubblico e sicurezza. Verte su questi temi l’interrogazione presentata oggi dai consiglieri Marianna Magrini, Alberto Santorelli (Progetto Fano) e Davide Delvecchio (Udc) al sindaco e al consiglio comunale di Fano.
“Il verde pubblico a Fano – si legge nel documento – desta in uno stato preoccupante e nell’ultimo anno l’amministrazione comunale ha tralasciato molte aree, talvolta rendendole anche pericolose. Domenica 6 novembre inoltre, i vigili del fuoco sono intervenuti per chiudere Viale Gramsci, dove vi era un albero che stava cadendo, e poi nell’area verde di via Calamandrei per recintare nella zona circostante un grosso albero, a rischio caduta, situato proprio all’ingresso del centro sportivo di cui poi è stato vietato l’accesso, quello stesso albero che nel 2014 era stato inserito nella lista di potatura del Comune”.
Uno dei firmatari dell’interrogazione inoltre, il consigliere Alberto Santorelli, nell’aprile del 2015, inviò personalmente le preoccupazioni dei residenti di via Calamandrei con una mail alla responsabile del verde pubblico, allegando le foto, ma da quel giorno nulla è stato fatto.
Fatte queste premesse, i consiglieri interrogano sindaco e giunta “per sapere perchè non si è mai intervenuti in questi due anni nell’area in questione; se ritengano corretto che si debba arrivare a situazioni di disagio e pericolo prima di intervenire nonostante si conosca da tempo la situazione; per sapere quando verrà fatto un intervento di potatura massiccia di tutte le piante dell’area di via Calamandrei; per sapere se contestualmente verrà pure risolto il problema della porte da calcio che devono essere sostituite in quanto anch’esse pericolose e vetuste e che non stanno permettendo ai tanti bambini della zona di giocare liberamente a pallone come avvenuto per decenni; per sapere come intendono risolvere, più in generale, il problema del verde pubblico a Fano, notevolmente peggiorato in questi ultimi due anni”.