

Fano (PU) – Esaltare i profumi e le eccellenze enogastronomiche e al tempo stesso fare beneficenza. Sta per tornare nella città di Fano una delle più classiche manifestazioni novembrine, “Sapori e Aromi d’Autunno”, evento che per questa 29esima edizione coniugherà territorio, tipicità, tradizione e solidarietà.
Il taglio del nastro è previsto domenica 20 alle 11 al Codma di Rosciano di Fano (si replicherà poi domenica 27), location che per due domeniche si trasformerà nel Salotto del Gusto ed ospiterà oltre 100 espositori di prodotti come formaggi, tartufi, vini, salumi e oli e tante altre iniziative collaterali: dal concorso regionale degli oli extravergini “L’Oro delle Marche”, alle serate gastronomiche “Il Galà del Bollito” e “C’è carne e carne”, passando per mostre fotografiche e di scultura fino ad arrivare alla terza edizione della “Camminata del Gusto e del Cuore” in cui al centro dell’attenzione ci sarà la prevenzioni alle malattie cardiovascolari attraverso una sana alimentazione.
Elemento fondamentale di questa 29esima edizione sarà la solidarietà, come testimonia il collegamento telefonico in sede di conferenza stampa con il vicesindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, che ha ringraziato gli organizzatori e l’amministrazione per la vicinanza dimostrata in questo terribile momento per le popolazioni colpite dal sisma. “Vogliamo dare all’evento un respiro regionale – ha detto Francesco Fragomeno, presidente dell’Associazione Viandanti dei Sapori che assieme ad O.L.E.A. cura l’organizzazione – per far conoscere le Marche nel mondo. E per dare un contributo concreto a questo intento abbiamo pensato anche ad iniziative di solidarietà come ‘Una lasagna per Arquata’”. Tutti coloro che ordineranno un piatto di lasagne, contribuiranno alla ricostruzione del paese dell’ascolano di cui alcuni rappresentanti saliranno a Fano per vendere un loro prodotto tipico, le castagne.
Ogni evento collaterale sarà caratterizzato da una raccolta fondi, in particolar modo la mostra curata da Dino Zacchilli “I Borghi feriti” in cui saranno esposte immagini di Arquata del Tronto e della frazione di Pretara, località dove si sono recati i volontari di Fano nelle prime ore post sisma del 24 agosto.
Nata come festa di quartiere nel 1988, “Sapori e Aromi d’Autunno anno dopo anno si è migliorata – ha sottolineato il sindaco Massimo Seri – diventando un punto di riferimento non solo per Fano, ma per un intero territorio”. Un intero territorio che per due domeniche si ritroverà al Codma, “una location in grado di ospitare un evento di simile portata – ha sottolineato Fragomeno – ma che potrebbe essere valorizzata molto di più e che se invece non fosse per la Protezione Civile sarebbe abbandonata a se stessa”. Terminata questa mini polemica, velata ma non troppo, gli organizzatori hanno concluso dicendo che “sarebbe bello se tutti i visitatori della kermesse donassero almeno un euro. Così facendosi potrebbero tirar su 15/18mila euro senza alcuna difficoltà”.
Per tutte le info è possibile consultare il sito www.saporiearomi.info.