

Fano (PU) – – Hanno votato no alla fusione tra Aset Spa e Aset Holding e oggi spiegano il motivo. Il Movimento 5 Stelle, che nella seduta consigliare di martedì ha espresso parere negativo alla nascita di un’unica azienda motiva così la sua decisione: “Il nostro voto contrario – scrivono Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri, Giovanni Fontana – è un voto contro un’azione politica e tecnica fatta male. Noi, abbiamo sempre pensato che una fusione fosse positiva se realizzata nella giusta maniera. E’ invece venuto fuori un ‘pastrocchio’ con forti criticità. In primis – spiegano i grillini – lo studio che ha curato la consulenza sulla fusione ha indicato Aset holding quale incorporante dell’Aset spa. E’ avvenuto proprio il contrario, con un rischio gravissimo: la proprietà delle reti acqua e gas, fra qualche anno, potrebbero andare a nuove società (vedi Marchemultiservizi) e non essere più nella disponibilità del Comune. Altroché, allora, i toni trionfalistici del Pd e Sinistra Unita sul rafforzamento della società pubblica”. In tema di risparmi, invece, secondo i pentastellati non è tutto oro ciò che luccica perché “nel nuovo piano industriale non figurano diminuzioni di bollette, anzi, un loro possibile aumento per poter ampliare gli investimenti. Infine, con la bocciatura per anticostituzionalità della legge quadro Madia sulle società partecipate e la gestione dei servizi pubblici, lo statuto e il progetto giuridico della fusione si reggono su piedi d’argilla, poiché nessuno sa che fine farà la legge in questione e i suoi decreti attuativi”. Un “no” motivato dunque quello dei grillini che hanno anche chiesto di interpellare le Autorità d’Ambito, che decidono sulla forma proprietaria e gestionale delle reti, in modo da appurare, con questa nuovo profilo societario di Aset, le possibilità di entrata di MarcheMultiservizi a Fano. “In più – concludono Omiccioli, Ruggeri e Fontana – abbiamo consigliato di attendere alcuni mesi per avere un quadro più chiaro sulla legge Madia, ma niente, la maggioranza ha tirato dritto. Per tutte queste ragione a noi questa non sembra una buona fusione”.