Pesaro (PU) – I Carabinieri della Stazione di Gabicce Mare, nell’ambito di specifici servizi di controllo straordinario del territorio disposti al fine di contrastare lo spaccio di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 21enne pesarese, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, poiché ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanza stupefacente.
L’uomo, nel fine settimana, è stato sorpreso, al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, all’interno della sua abitazione, in compagnia di altri due giovani coetanei di Gabicce Mare ed uno di Tavullia, mentre consumavano uno spinello confezionato con tabacco ed hashish. Era stato proprio l’andirivieni dall’appartamento dell’uomo ad aver insospettito i militari dell’Arma.
La successiva perquisizione domiciliare nei confronti del proprietario di casa, ha consentito infatti di rinvenire 62 grammi di “hashish, suddivisi in un panetto da 50 grammi ed i restanti in numerosi pezzi avvolti in cellophane, 40 grammi di “marijuana” suddivisi in diverse dosi, materiale e strumenti idonei al confezionamento in dosi dello stupefacente, nonché la somma di € 890 in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività delittuosa.
I tre consumatori sono stati segnalati alla competente Prefettura ai sensi dell’art. 75 del d.p.r.309/90 per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico. Anche le loro abitazioni sono state perquisite ed i carabinieri a casa di uno dei gabiccesi hanno sequestrato altri 10 grammi circa di marijuana e materiale utile all’assunzione.
L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pesaro a disposizione della locale Procura della Repubblica, dove è rimasto in custodia cautelare fino all’udienza di convalida svoltasi nella mattinata odierna. Il GIP del Tribunale di Pesaro, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti dell’arrestato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana ai carabinieri di Gabicce Mare, in attesa del processo.