

Fano (PU) – Se è vero che sono i numeri lo specchio fedele dell’esito positivo o meno di una manifestazione, Aria si può tranquillamente definire un successo. L’evento dedicato alla casa consapevole che tornerà protagonista al Pincio di Fano dal 15 al 17 settembre, ha fatto registrare un segno “più” a tutte le voce: da 24 a 45 gli eventi, da 16 a 22 le conferenze, da 40 a 52 le aziende che espongono i loro prodotti e da 49 a 55 gli espositori totali.
Incrementi importanti per una manifestazione le cui parole chiave sono arredo, recupero, innovazione e architettura, e che è in grado, come sottolineato dai tanti amministratori durante la presentazione, di mettere in contatto il privato con l’azienda e di intercettare migliaia di cittadini che, passeggiando in uno dei luoghi più belli di Fano come il Pincio, possono cogliere l’occasione giusta per la casa del loro futuro nel pieno rispetto dell’ambiente e nell’ottica di un mondo più sano e pulito.
“Eventi come Aria – ha sottolineato il sindaco Massimo Seri – in grado di valorizzare luoghi simbolo della città in un mix tra innovazione, sostanza e qualità, sono da stimolo per l’amministrazione e in questo contesto si inseriscono i lavori fatti nei giorni scorsi per la pulizia del Pincio e del Bastione del Nuti e la sistemazione imminente della teca col plastico della Fano medievale prevista a giorni”.
Un Pincio tirato a lucido che diventa quindi un’occasione preziosa per far vivere ai cittadini degli spazi urbani di grande pregio e bellezza, ancora troppo poco considerati in un legame tra storia e futuro che si manifesta anche con l’istallazione temporanea di un ristorante sulla terrazza del Bastione del Nuti aperto per la tre giorni “che – hanno sottolineato gli ideatori di Aria, Cora Fattori e Fabio Signoretti – non deturperà assolutamente l’area ma la valorizzerà fino a riconsegnarla ancora più bella una volta finito l’evento”.
Ricchissimo il programma che si aprirà venerdì 15 quando, in collaborazione con Il Centro Studi Vitruviani si dibatterà sul Giuramento di Vitruvio, una riflessione sul valore dell’etica nell’opera architettonica, che ha come primo obiettivo il rispetto dell’uomo e del paesaggio naturale ed urbano.
Tanti i relatori che si alterneranno sul palco centrale e tanti i temi, anche di strettissima attualità, che si affronteranno, come ad esempio la ricostruzione delle abitazioni colpite dal sisma, in programma sabato alle 19.
Sulla scia del successo del 2016 poi, si parlerà delle case in paglia con architetti e ingegneri che spiegheranno come sia possibile aumentare al massimo la qualità dell’abitare usando materiali naturali e rigenerabili.
A rendere ancora più ricco e prezioso il ventaglio delle offerte di Aria ci saranno dei corsi (30 ore) con rilascio di crediti formativi che si terranno alla Sala San Michele, alla chiesa Santa Maria del Suffragio e al Teatro della Fortuna dove è prevista anche una visita guidata.
Il programma completo, con tanto di concerti e animazione per bambini, si può trovare su www.aria.casa. L’ingresso è libero.