Fano (PU) – Gli alunni della scuola Filippo Montesi di Sant’Orso da oggi hanno un compagno in più: Ale. Ale però non è un bambino come loro bensì un robot arrivato nella scuola grazie a Il Piccolo Grande Alessandro, onlus fanese che ha deciso di destinare i proventi del 5×1000 per acquistare questo strumento divenuto ormai indispensabile nelle scuole italiane.
Da quest’anno, infatti, il Ministero dell’Istruzione ha deciso di istituire una nuova materia per le scuole primarie, il coding, ovvero la programmazione digitale, un modo per far si che tra dieci anni la popolazione nazionale sia in grado di avere competenze in un settore, il digitale appunto, che al momento vede la metà degli italiani completamente “analfabeti”.
Gli studenti, attraverso questa materia, imparano a programmare nel pc attraverso degli algoritmi e delle funzioni dei comandi come cantare, ballare, raccontare storie o fare sport, tutte attività che poi il robot avrà il compito di riprodurre.
“Ogni anno cerchiamo di ‘fare un regalo’ ai bambini e alle scuole – commenta Giorgia Marcelli, presidente della Onlus – e in questa occasione siamo orgogliosi di aver contribuito ad accrescere l’offerta formativa di un istituto fanese e di essere stati accolti durante la consegna del regalo stamattina con grandissimo entusiasmo dai bambini. Ringrazio il dirigente scolastico e gli insegnanti che nei giorni scorsi, avvertiti del nostro ‘regalo’, hanno fatto formazione e ora saranno in grado fin da subito di insegnare il ‘coding’ ai bambini”.
Contenti ma un po’ spaesati da questo nuovo compagno di classe, i ragazzi della Montesi hanno subito fatto amicizia con Ale (chiamato così in onore del bambino a cui è dedicata la onlus) e alla presidente e mamma di Alessandro, Giorgia, hanno subito chiesto: “Ma possiamo anche insegnarli a studiare e fare i compiti al posto nostro?”.
La tecnologia fa passi da gigante ma ancora non crediamo che un robot possa rispondere al posto nostro ad un’interrogazione, di sicuro però sappiamo che se in futuro gli studenti usciranno dalle elementari con maggiori competenze digitali è anche grazie a strumenti come questi e grazie, soprattutto, all’amore e alla passione di associazioni come Il Piccolo Grande Alessandro che non perdono occasione per fare del bene e per dimostrare che anche chi non è più su questa terra può far sentire in maniera tangibile la propria presenza.