Mondolfo (PU) – Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Quello che cantava Antonello Venditti nei primi anni 90 può essere tranquillamente paragonato al rapporto tra il Comune di Mondolfo e la ColleMar-athon che tornano a legarsi a doppio filo dopo 11 anni di assenza (l’ultima volta che la Maratona dei Valori passò da queste parti era il 2007). Il prossimo 6 maggio infatti, data in cui si correrà la 16esima edizione dell’unica maratona delle Marche, reciterà un ruolo da protagonista anche il comune guidato da Nicola Barbieri dal quale partirà la prima edizione dell’Half Marathon, ovvero la mezza maratona che terminerà alla Rocca Malatestiana così come la sua “collega” più lunga.
Dell’evento si è già detto tutto o quasi, ma questa mattina la kermesse è stata presentata ufficialmente da quelli che l’hanno fortemente voluta: il sindaco Barbieri, l’assessore allo sport Giovanni Di Tommaso, il sindaco di San Costanzo (dal quale la carovana di podisti transiterà prima di arrivare a Fano) Margherita Pedinelli, il consigliere regionale Federico Talè, i responsabili dell’Avis di Mondolfo che si occuperanno della partenza insieme a Proloco e Omphalos ed infine lui, il factotum, Annibale Montanari. “ColleMar-athon fa rima con Montanari – ha scherzato Talè – è grazie a lui e alla squadra che ha creato se questa manifestazione è riuscita ad entrare tra gli eventi più importanti della regione, un’importanza che si testimonia con alberghi e ristoranti pieni e strutture che lavorano a pieno ritmo”.
“Con il ritorno di Mondolfo e l’arrivo alla Rocca Malatestiana – ha precisato Margherita Pedinelli, sindaco di San Costanzo -, il percorso della ColleMar-athon toccherà tutti i borghi storici e le mura castellane del territorio e questo rende la manifestazione ancora più importante dal punto di vista turistico e culturale”.
“Già in campagna elettorale – hanno sottolineato Barbieri e Di Tommaso – avevamo intenzione di far tornare Mondolfo nel percorso e quando Montanari ce l’ha proposto ha trovato una porta spalancata non aperta. Quella degli organizzatori è una scelta lungimirante – ha precisato il sindaco – perché coinvolge un’ulteriore comunità come quella di Mondolfo e offre l’occasione di partecipare anche a chi non se la sente di fare la maratona completa”. Il percorso prevede un giro e mezzo all’interno del paese prima di prendere la strada per San Costanzo. Chi non potesse assistere alla partenza dalla Piazza del Comune potrà recarsi alla Rocca Malatestiana di Fano dove un maxischermo trasmetterà la partenza in contemporanea di maratona e mezza maratona.