Fano (PU) – Aset spa resterà pubblica. Quello che già in passato il sindaco Massimo Seri e l’assessore Samuele Mascarin avevano fatto capire, ora è scritto nero su bianco ed è stato ratificato dal consiglio comunale che ha approvato a maggioranza la mozione di Sinistra Unita.
“Aset spa – scrive Sinistra Unita – rimarrà in mano completamente pubblica e l’amministrazione si è impegnata a perseguire in ogni sede istituzionale e politica la difesa del modello in house, rifiutando di prendere in considerazione ogni piano di cessione, sia tramite alienazione di tutte o parte delle azioni, sia tramite ipotesi di fusione per incorporazione con società prive del requisito ‘in house'”.
“Il voto compatto di tutto il centrosinistra – prosegue la nota – riafferma in modo definitivo e senza margini di ambiguità che da qui ai prossimi anni il Comune di Fano, dopo aver conseguito il successo della fusione di Aset Holding e Aset spa, garantirà unitariamente la dimensione pubblica sia delle reti che dei servizi pubblici gestiti, rigettando ogni ipotesi di svendita ai privati. Abbiamo accolto positivamente il voto a favore della nostra mozione espresso dai gruppi consiliari M5S e Fano Città Ideale mentre registriamo che il centrodestra, dopo aver tante volte strumentalmente accusato il centrosinistra di non difendere la dimensione pubblica di Aset, ha invece gettato la maschera astenendosi e trovando motivazioni risibili per non sostenere una proposta che semplicemente difende un patrimonio della nostra comunità. Unico contrario il consigliere Severi, che ha motivato la sua posizione con ragioni rispettabili ma che nulla possono onestamente avere a che fare con la sinistra”.