Il Festival del Giornalismo Culturale si sposta a Fano per la giornata dedicata alla radio, alla televisione e al cinema.
L’appuntamento è per le 09.30 al Teatro della Fortuna dove, dopo il benvenuto del Sindaco, Massimo Seri, si aprirà il dibattito sulla radio.
La Radio riesce, ancora oggi, a essere veicolo di identità culturale? Come sta cambiando? A queste domande cercheranno di dare risposta Andrea Borgnino (Radio Rai), Daria Corrias (Rai Radio3), Pietro Del Soldà (Rai Radio3), Marina Lalovic (giornalista), Federica Manzitti (Radio Città Futura), Enrico Menduni (Università di Roma Tre), Lorenzo Pavolini (Rai Radio3), Igiaba Scego (scrittrice) e Simone Spetia (Radio 24).
Il cantautore Ernesto Bassignano (giornalista e conduttore radiofonico), concluderà con la sua chitarra la mattinata, regalandoci uno speciale dedicato al mondo della radio e della canzone d’autore.
Alle 15.00, sempre nella cornice del Teatro della Fortuna di Fano, inizierà la seconda sessione di discussione incentrata sulla televisione.
Giovanni Anversa (Rai3), Edoardo Camurri (giornalista), Alex Fiacco (co-‐fondatore Bicformats), Vittorio Di Trapani (segretario USIGRai), Piero Dorfles (giornalista e critico letterario), Karima Moual (Al Jazeera, Radio Rai), Saverio Simonelli (Tv2000) e Bruno Somalvico (Rai, segretario generale Infocivica), ci racconteranno se e come la moltiplicazione dei canali e la specializzazione crescente, hanno modificato l’offerta culturale.
I panel di discussione saranno presentati dai giovani ricercatori dell’Università di Urbino Carlo Bo: Lucia Gabani e Stefania Antonioni.
Dalle 21.15 Steve Della Casa (critico cinematografico), Giacomo Manzoli (Università di Bologna) ed Elisabetta Sgarbi (scrittrice e regista) dialogheranno sul rapporto tra cinema e cultura. Al termine dell’incontro Elisabetta Sgarbi presenterà il suo film -‐ documentario, Quando i tedeschi non sapevano nuotare. La pellicola, che sarà proiettata, racconta la guerra di resistenza nella Bassa Ferrarese e nel Polesine, attraverso testimonianze inedite e documenti di archivio. Questo l’omaggio del Festival alla festa della Liberazione.
L’accompagnamento musicale sarà a cura di Alessandro Culiani e
Irene Placci Califano.
Domenica 26, nella Mediateca Montanari, sempre a Fano, si parlerà
invece di promozione culturale.
Il Festival ha il riconoscimento del Comitato tecnico-‐scientifico dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti che attribuisce un totale di 22 crediti formativi a giornalisti -‐professionisti e pubblicisti-‐ che parteciperanno al Festival. In particolare, per la giornata del 25 aprile, saranno riconosciuti 4 crediti per ognuna delle sessioni.
Per ottenere i crediti, i giornalisti interessati dovranno registrarsi nella
piattaforma nazionale SIGeF.
Il programma completo e aggiornato della manifestazione è consultabile su:
www.festivalgiornalismoculturale.it
Il Festival del Giornalismo Culturale è un evento curato dal Dipartimento di Scienze della comunicazione e discipline umanistiche e dall’Istituto per la Formazione al Giornalismo
dell’Università di Urbino Carlo Bo.