Fano (PU) – L’anno sportivo della Virtus si chiude con una vittoria per 3-0 contro il fanalino di coda Cerignola, che nonostante il risultato finale ha dato del filo da torcere ai fanesi, soprattutto nel primo parziale. Ancora una volta è stato importante l’apporto della panchina, con Fellini subentrato nel primo set come opposto per Lucconi e nel secondo e terzo come banda al posto di Tallone. Formazione annunciata per coach Radici, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, Graziani e Tallone in banda, Salgado e Caselli al centro (quest’ultimo al posto dell’infortunato Paoloni), libero Iannelli. Ottimo avvio della Virtus nel primo set, con Cecato che firma il primo strappo direttamente dai 9 metri (1-4), ma Cerignola mantiene la concentrazione e mette a segno un break di 6-0, portandosi così sul 10-5.
Il fallo in palleggio di Del Vescovo consente a Fano di rifarsi sotto 13-10, ma i tanti errori nella metà campo ospite aprono la strada al nuovo break dei pugliesi (17-10). Radici inserisce Fellini per Lucconi, mentre Cecato di prima intenzione cerca di riportare a galla la Virtus (21-17), che accorcia ulteriormente sul 23-21. Caselli a muro trova la parità a quota 23, ma è Cerignola a conquistare il primo set point. L’ace di Graziani capovolge il risultato (25-26), poi la chude Caselli, ancora a muro, per il 25-27 finale. Maggiore equilibrio nel parziale successivo, nel quale le squadre procedono punto a punto, con Cerignola che tenta a più riprese di scappare, e la Virtus sempre pronta a riprenderla e a sorpassare. A metà set, Fellini subentra ancora (stavolta per Tallone), poi sul servizio di Cecato arriva il break della Gibam (18-21, ace del palleggiatore). Il set termina 21-25 in favore dei virtussini, grazie ad un errore in attacco degli ospiti. L’equilibrio persiste anche in apertura di terzo set, con Fano e Cerignola che mettono a turno la testa avanti.
L’errore in attacco dei padroni di casa consegna il +2 nelle mani della Gibam (6-8), ma la parità arriva a quota 13. La Virtus mantiene lucidità e gioca bene in cambio palla e contrattacco, riuscendo così a tornare avanti di 2 (17-19). Graziani a muro allunga 19-23 con un muro e un diagonale vincente da posto 4. Il muro di Lucconi vale il match point per la Virtus (19-24), che chiude alla prima occasione sul punteggio di 19-25. Un risultato positivo per i virtussini, che nonostante il turno di riposo in programma nel prossimo weekend, sono già certi di chiudere il 2018 al primo posto in classifica.