

Fano (PU) – “Una visione d’insieme per la città di Fano – Un nuovo progetto per l’ex caserma Paolini”. Questo il titolo del convegno promosso da Cora Fattori e Filippo Borioni.
“Un’attenzione – si legge in una nota del gruppo – che sia Cora Fattori, in qualità di Ingegnere e di co-organizzatrice della manifestazione ARIA , sia Filippo Borioni in qualità di Presidente Regionale delle imprese balneari per OASI , hanno più volte dimostrato con diversi progetti. In merito all’Ex Caserma Paolini, il progetto prevede anzitutto il blocco del possibile spostamento dei Carabinieri in tale sede, una decisione costosa che annullerebbe le potenzialità di sviluppo dell’edificio”. “Portare una zona militare in pieno centro nell’unica area di respiro della città è un ritorno al passato e bloccherà per molti anni progetti di riqualificazione urbana. In questo modo si perderanno soltanto posti auto, fondamentali per la gestione della viabilità del centro storico -, dichiara Cora Fattori – Nell’ idea progettuale presentata nel convegno, si prevede un aumento notevole dei posti auto (circa 520 totali)
attraverso la realizzazione di una struttura interrata ad alta capienza, generando un importante servizio ed una
valorizzazione degli immobili circostanti; un punto focale di una rinascita del centro storico.
Oltre alla struttura interrata, il progetto prevede una riqualificazione della “piazza d’armi” della ex Paolini con la
realizzazione di un nuovo spazio a servizio dei cittadini: una Piazza Verde polifunzionale che potrà ospitare eventi ed altro. In aggiunta, si prevede la demolizione del volume centrale, la casermetta “F. Verrotti” (edificio costruito a posteriori che non ha valenza storico-architettonica) e, per completare la riqualificazione urbana dell’area, si prevedono interventi su via Palazzi la risistemazione della viabilità ciclabile e l’apertura di archi dell’edificio retrostante regalando in questo modo una piazza attrezzata alla via”.
“Il centro è il cuore pulsante della città – sottolinea Filippo Borioni -, valorizzarlo significa dare nuovo sviluppo alle attività commerciali presenti e attirarne delle nuove. Si deve puntare in alto, con progetti di grande respiro, per avere un buon ritorno servizi e di immagine della città stessa, importanti elementi per una Fano che vuole crescere anche nel mercato turistico. Altro intervento doveroso, in termini di riqualificazione urbana e di turismo, e il waterfront della città, Sassonia e Lido in particolare, su cui vorremmo portare l’attenzione”.
Il progetto si pone come elemento di risolutivo nell’apparente dicotomia “mobilità sostenibile del centro storico – aumento dei parcheggi” che fino ad ora non ha trovato progetti concreti per la sua risoluzione ma che, con questa visione, sembra aver trovato una possibile soluzione.
“Il nuovo parcheggio – conclude Cora Fattori – prevederà circa 520 posti auto ma dobbiamo sviluppare una visione generale della città per una soluzione ancora più efficace: realizzare un piano cittadino dei parcheggi e, in un’ottica di rete tra strutture, collegarli con piccoli bus navetta elettrici che li mettano in relazione diretta con il cuore del centro storico. Questo sarà fondamentale anche per garantire adeguato accesso alle persone con scarsa mobilità e ridurre notevolmente il traffico nelle vie del centro. Pensiamo anche che la soluzione dei parcheggi interrati sia uno strumento imprescindibile per la città, da tenere ben presente in altre zone della città congestionate come ad esempio Lido e Sassonia”.