

Fano (PU) – Ha svolto il suo lavoro egregiamente per 805 giorni. Tanti ne sono passati dal 23 giugno 2017 quando prese il comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo, ricevendo il “timone” da Eliana Di Donato. Alla capitaneria di Porto di Fano è finita oggi l’era del Tenente di Vascello Clara Iasella che lascia l’incarico al Tenente di Vascello Giancarlo Alessandro Castellana andando a prestare servizio al Porto di Ancona.
A dare il benvenuto al neo comandante anche il sindaco Massimo Seri che ha ringraziato Iasella per “la professionalità dimostrata in questi oltre due anni dove si è posta con precisione e serietà mostrando sempre modi discreti e gentili e un comportamento collaborativo, come del resto l’intera capitaneria”. Nemmeno un anno dopo il suo insediamento, Iasella ha dovuto affrontare l’emergenza bomba, situazione che l’ha fatta conoscere alla città che ne ha potuto subito apprezzare le sue capacità, capacità che ora saranno richieste a Castellana, 34enne proveniente dall’Ufficio Circondariale di Roma.
“Il dragaggio del porto e la fruibilità in sicurezza – ha detto il sindaco nel suo saluto iniziale – saranno le principali questioni che dovremo affrontare. Le do il benvenuto garantendole che Fano porta rispetto alle persone in divisa perché crede fermamente nei valori che essa rappresenta. Siamo legati al mare e a tutto ciò che rappresenta e aldilà dei grandi interventi (dragaggio, sicurezza costa, ecc.) c’è un lavoro dietro costante e per questo ringrazio tutte le donne e gli uomini della capitaneria per il lavoro costante e puntuale che svolgono”.
Tra le tante autorità civili e militari presenti al passaggio di consegne, anche il deputato Roberto Rossini e il sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri.