Fani (PU) – Problemi sportivi. Non inteso come scarsità di risultati, anche se dal punto di vista calcistico la prima squadra della città non è che se la stia passando molto bene (vedi sconfitta di ieri in casa contro quella che era l’ultima in classifica) bensì dal punto di vista della manutenzione degli impianti. Sotto la lente d’ingrandimento in questi giorni è finita la palestra di Cuccurano dove stabilmente piove dentro ad ogni temporale, caso questo che ha costretto le tante società di calcio a 5 a migrare altrove in attesa dei lavori.
Il caso è diventato oggetto di una mozione firmata dal Movimento 5 Stelle che verte non solo sull’impianto di Cuccurano ma fa un quadro a tutto tondo della situazione, soffermandosi sui 4 milioni di euro preventivati per la ristrutturazione del Mancini: “Il presidente della società professionistica dell’Alma Juventus Fano – si legge nel documento – ha espresso l’intenzione di voler costruire lui un nuovo stadio, con campi collaterali annessi, con fondi privati, senza l’utilizzo dello strumento del projectfinancing a carico della collettività, chiedendo all’Amministrazione Comunale unicamente la concessione gratuita dell’area interessata in località Chiaruccia, e senza voler costruire un ennesimo centro commerciale come qualcuno aveva paventato, ma solo un albergo (necessario a Fano), un negozio sportivo e studi medici legati all’attività agonistica. Come riportato nel programma elettorale di Marta Ruggeri – sottolinea la stessa consigliera insieme ai colleghi Francesco Panaroni e Tommaso Mazzanti – qualora il privato costruisse con propri fondi lo stadio nuovo, il Comune, nell’ottica del consumo zero del territorio, dovrà provvedere a riconvertire l’area del Mancini ad area verde e servizi per il quartiere”.
“Vista la situazione in cui versano diversi impianti sportivi comunali e l’esigenza delle tante società di avere a disposizione palestre, nuovi campi, spogliatoi e tutto l’occorrente per svolgere in condizioni ottimali (o perlomeno accettabili) la propria attività, chiediamo a sindaco e giunta se intendono perseguire la strada del cercare finanziamenti governativi per costruire un nuovo stadio pubblico e se ciò non fosse possibile, se ritengano che la proposta avanzata dal Presidente dell’Alma Juventus sia un’occasione da sfruttare per dare sicura continuità dirigenziale alla società stessa, ma soprattutto per liberare i 4milioni di di euro preventivati per la ristrutturazione del Mancini a favore degli impianti sportivi pubblici cittadini (ristrutturazione degli spogliatoi di varie palestre, abbattimento e ricostruzione della tribuna della pista ‘Zengarini’ con spogliatoi, costruzione di due nuove palestre in zona mattatoio e a Centinarola, ecc.), dando così ascolto alle richieste che provengono dalle tante lodevoli società dilettantistiche fanesi, che svolgono una importantissima attività sociale, oltre che di disciplina sportiva, prendendosi cura di centinaia di ragazzi”.