Fano (PU) – E’ convocato per martedì prossimo (da remoto) il consiglio comunale di Fano. Tra i punti all’ordine del giorno anche l’interrogazione urgente presentata oggi dalla Lega che chiede chiarimenti sulle misure sanitarie, economiche e sociali che tardano ad arrivare o che sono state fatte d’imperio in queste settimane.
“La Lega – scrivono i consiglieri Serfilippi, Magrini, Ilari e Scopelliti – non avendo mai ricevuto risposta alle sollecitazioni fatte nelle scorse settimane, torna a chiedere risposte immediate a partire dalla proposta di bilancio che dovrà essere portata dall’amministrazione comunale, in cui dovranno esser fatte scelte drastiche a partire dal taglio dei tributi locali. Nell’interrogazione si chiede di passare dalle parole ai fatti, a partire dal coinvolgimento dell’opposizione, tanto sbandierato, quanto poi disatteso”.
“Ci aspettiamo che vengano convocate le commissioni consiliari competenti, analizzando insieme la rimodulazione del bilancio comunale, perché le tante promesse fatte alle categorie e alle attività economiche devono tramutarsi in fatti”.
“Siamo un partito responsabile e ci rendiamo conto della difficoltà del momento, ma per lavorare ad una proposta organica abbiamo bisogno che l’amministrazione comunale faccia una proposta, tecnicamente sostenibile, che oltre a sospendere i tributi e gli accertamenti, valuti una rimodulazione/esenzione di alcune tasse “indirette” e le azioni per ripresa economica, come ad esempio il turismo e le manifestazioni associate. Molti cittadini ci stanno contattando in merito alla problematica di reperimento delle mascherine. Vorremmo capire se l’amministrazione comunale si è fatta carico direttamente dell’acquisto e se l’incarico dato ad Aset è da intendersi a totale carico dell’azienda o del Comune di Fano”.
“Chiediamo inoltre di distribuire altre mascherine alle aziende e alle attività prossime alla riapertura, che necessiteranno dei mezzi di protezione prima di tornare operativi al pubblico. Inoltre vorremmo chiarezza relativamente alla mancata assegnazione ad alcune famiglie dei buoni spesa e conoscere i motivi per i quali si è voluta creare questa disparità tra famiglie seguite dai servizi sociali (le quali sono già supportate con il fondo anticristi) e le famiglie, che invece rispettavano i requisiti richiesti dal bando, che hanno dovuto fare domanda online. Alle famiglie segnalate dalle associazioni facenti parte del tavolo del terzo settore e/o seguite dai servizi sociali, verranno controllati i saldi del conto corrente al 31.03.2020, come potrebbe avvenire per tutte le altre che hanno fatto domanda online?”
“In ultimo la Lega chiede alla maggioranza, se questa emergenza sanitaria ha fatto cambiare idea sulla politica sanitaria di questo territorio, smantellata di anno in anno, che ci ha visto impreparati sotto tutti i punti di vista a gestire le problematiche dal primo giorno ad oggi. Chiediamo – termina l’interrogazione a firma dei consiglieri Serfilippi, Magrini, Ilari e Scopelliti- cosa intende fare, alla luce di quanto accaduto, a difesa del nostro Ospedale Santa Croce, che si è dimostrato di primaria importanza per tutto il territorio e per il quale sarà necessario avviare una importante politica di difesa in ambito regionale”.