
5 cose da fare per fare per ottenere il massimo dal rapporto con un’impresa edile
- 19 Aprile 2022
Fano (PU) – Dopo un periodo di evidente difficoltà dovuto alle restrizioni legate alla pandemia, per far ripartire il settore dell’edilizia servivano delle scelte importanti da parte del governo, e le varie agevolazioni introdotte hanno rappresentato una vera e propria boccata d’ossigeno per tutto il comparto. Soprattutto il tanto discusso bonus 110%, balzato agli onori della cronaca per il solito malaffare che contraddistingue la gestione di queste opportunità nel nostro paese, ha riacceso la luce per tante imprese edili e sta dando la possibilità a tantissimi proprietari di fare lavori importanti sul proprio immobile, portandoli su standard qualitativi superiori, garantendogli prestazioni di prim’ordine anche a livello di efficienza energetica, aspetto non di poco conto visto l’aumento continuo delle bollette. Per sfruttare al meglio questa opportunità il privato dovrà rivolgersi a professionisti capaci di garantire il massimo della resa nel rispetto del budget e delle tempistiche concordate. Ecco alcuni consigli per fare la scelta giusta e per far fruttare al massimo questa collaborazione.
1. Raffronto tra le varie proposte
La scelta dell’azienda a cui ci si vuole affidare per la realizzazione del progetto che si ha in cantiere è spesso legata al passaparola o a un rapporto di lungo corso col professionista in questione. Le alternative per vagliare le varie offerte implicano tradizionalmente delle ricerche approfondite sul campo, in modo da avere sul proprio piatto varie opzioni per poter essere in grado di fare un raffronto concreto sulla convenienza di una proposta anziché dell’altra. Ma se stai cercando un’impresa edile nella tua zona, la rete ti viene incontro e mette a disposizione delle piattaforme che consentono di contattare i professionisti del settore per ottenere dei preventivi. Un modo semplice per cominciare a fare una scrematura e per ottimizzare il proprio tempo evitando di macinare chilometri in mezzo al traffico
2. Contatto diretto
Se il preventivo ti convince, arriverà il momento di incontrare l’impresario e chi lavora all’interno dell’azienda, in modo da capire, anche a livello operativo, se la proposta commerciale è sostenuta da basi solide per la realizzazione del progetto. Il contatto diretto, di persona, con chi con tutta probabilità si occuperà dei lavori sul nostro immobile è essenziale, e in tal senso l’impresa deve essere in grado di rispondere ad ogni domanda e di rassicurare il cliente sulla fattibilità in tempi ragionevoli del progetto.
3. Tempi e costi
Il primo incontro di persona non serve soltanto ad avere un’impressione di quello che è l’impresa edile alla quale si vorrebbe affidare il proprio progetto, ma serve anche per fissare nel dettaglio alcuni aspetti salienti che riguardano la realizzazione dei lavori, vale a dire, i costi complessivi e le tempistiche. Un confronto sereno che metta in risalto le proprie esigenze, ma che tenga in considerazione i tempi tecnici e gli aspetti operativi dell’impresa, permetterà di chiarire qualsiasi aspetto in maniera trasparente, evitando quindi brutte sorprese a lavori iniziati.
4. Documentazione e abilitazioni
Per l’esecuzione dei lavori occorre che la documentazione e le autorizzazioni siano in regola, e in questo caso deve essere il committente, grazie anche all’aiuto dei tecnici, a verificare che sia tutto in ordine. Un altro aspetto da verificare è quello inerente le abilitazioni dell’impresa edile, soprattutto in presenza di interventi specifici per cui servono specifiche competenze tecniche.
5. Fiducia reciproca
Il primo periodo dedicato ai lavori è quello più importante perché una partenza col piede giusto permetterà di instaurare un rapporto di mutuo rispetto e di fiducia che si riverberà immancabilmente anche sulla prosecuzione proficua del rapporto e della realizzazione del progetto. Per questo motivo far visita regolarmente al cantiere permette intanto di dare un supporto continuo all’impresa nel caso di necessità o di eventuali dubbi, ma anche, se non soprattutto, di correggere eventualmente il tiro nel caso in cui le cose non stiano andando per il verso giusto. Proprio per questo, fare delle fotografie ad ogni stadio della realizzazione aiuta a monitorare l’avanzamento dei lavori.
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