

Roma – “Abbiamo avuto segnalazioni di donne e di associazioni femministe che in Umbria sta già accadendo quello che sta accadendo in Ungheria. Dal 15 settembre ci sono donne costrette ad ascoltare il battito del feto, vengono addirittura fatte tornare in ospedale più volte perchè all’inizio non si riesce ad ascoltarlo“. Lo ha detto in una conferenza stampa alla Camera Elisabetta Piccolotti candidata alle prossime elezioni con Sinistra italiana.