Fano (PU) – Il gruppo di minoranza della Lega di Fano vuol vederci chiaro sull’argomento scogliere e si affianca agli operatori turistici della città per dargli il proprio sostegno.
“La mareggiata di questi giorni – sottolineano i leghisti – ha fatto tornare a galla tutte le inefficienze di questa amministrazione comunale che dal 2015 sta mal programmando gli interventi, danneggiando continuamente gli operatori balneari. E’ vergognoso che dal 2015 il Comune di Fano non abbia fatto tutto il possibile per evitare quello che sta accadendo. Il tempo è scaduto, vogliamo certezze sull’inizio di quest’ultima scogliera tra il Porto di Fano e la spiaggia di Sassonia”.
“Il danno – viene ribadito – è causato dal posizionamento parziale e non completo delle scogliere, compromettendo oltre lo stabilimento balneare, anche la passeggiata del Lisippo, che dovrebbe essere valorizzata e non distrutta. Siamo al fianco degli operatori balneari e delle attività economiche che qui danno lavoro ad oltre 50 persone. Se qualcuno ha sbagliato deve pagare, non è corretto che si creino figli e figliastri in questa città. Ci sarebbe tanto da dire su queste benedette scogliere di Sassonia, perché il lassismo che abbiamo assistito in questi 7 anni è emblematico di come qui manchi una guida vera”.
“Tra le richieste che avanzeremo, – sottolineano – c’è anche quella di rendere edotta la città della programmazione che si vuole fare anche per tutto il resto del litorale, da Ponte Sasso a Fosso Sejore. Ci auguriamo che anche l’appello dei Bagni Alda venga ascoltato, visto che in Regione Marche non è pervenuto nulla e non c’è nemmeno un progetto preliminare. La Regione Marche ha investito e sta investendo oltre 5 milioni per proteggere il litorale fanese, ma l’amministrazione comunale è lenta e sbadata, per esempio una volta ha inviato una Pec ad un indirizzo errato, un’altra volta ha tardato a inviarla perdendo il finanziamento. Si ponga fine a questa agonia il prima possibile e si diano le risposte che i fanesi si aspettano, altrimenti è meglio che qualcuno abbia il coraggio di staccare la spina a questa amministrazione che fa danni da tutte le parti”.