

Fano (PU) – Circa 500 presenze nei tre weekend di Carnevale e un indotto di poco superiore a 20mila euro riversato sul territorio fanese. Sono i numeri che il Camping Club Fano ha raccolto nel corso dei tre fine settimana carnevaleschi nell’ambito della 10^ edizione del “CarnevalCamper”, raduno camperistico promosso e organizzato dal Club.
Oltre 160 i camper che, nell’arco dei tre weekend del 5, 12 e 19 febbraio hanno partecipato al raduno. Equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia: dal nord, al centro fino al sud.
Netti e particolarmente interessanti per l’economia turistica fanese i risultati del sondaggio: quasi il 52% ha raggiunto e conosciuto Fano per la prima volta, mentre il restante 48% aveva già frequentato Fano sia durante l’estate che in occasione di altre manifestazioni. La maggior parte degli equipaggi era composta da 2-3 persone e ci sono stati equipaggi da 5 persone, famiglie con bambini assai felici di vivere Fano e il suo carnevale secolare.
Ma il dato che più fa comprendere il valore del turismo itinerante nel nostro territorio è quello sull’indotto economico generato: alla domanda su quanto ammontasse la spesa fatta presso bar, ristoranti, attività commerciali e servizi sul territorio, il 31% è stato nella fascia tra 100 e 200 euro; il 38% nella fascia fra 200 e 300 euro e il 20,6% oltre i 300 euro. Il restante 11% al di sotto dei 100 euro. Dunque, moltiplicando un dato medio di 150 euro per 140 equipaggi (il totale era 160, ma nel calcolo viene depurato del 10%) si ottiene una cifra di circa 21.000 euro.
«Numeri assai significativi – commenta il Presidente del Camping Club Fano Paolo Diotallevi – e che ribaltano completamente il luogo comune secondo cui i camperisti invadono le città e non creano indotto nel territorio perché portano tutto da casa. Sbagliatissimo: non soltanto chi viaggia in camper ha generalmente una buona disponibilità di spesa (mediamente un camper costa fra i 40 e i 60mila euro), ma è portato naturalmente a conoscere il territorio, a viverne le tradizioni culturali ed enogastronomiche, e a farlo dodici mesi all’anno. I dati raccolti dal Camping Club Fano sono relativi all’iniziativa organizzata nel parcheggio dietro la stazione, ma val la pena osservare che, nel corso dei tre weekend di Carnevale, anche i parcheggi di viale Kennedy e viale Ruggeri erano stracolmi di camper. Dunque una stima prudenziale sul turismo itinerante a Fano durante il Carnevale di quest’anno può realisticamente essere di 1.500 presenze con un indotto fra 60mila e i 70mila euro. A nome di tutto il Club rivolgo un ringraziamento all’Amministrazione comunale e all’assessorato al turismo che hanno creduto nell’iniziativa e all’Ente Carnevalesca che ha consentito l’utilizzo dell’area di via dello Scalo».
Il CarnevalCamper di quest’anno ha rappresentato il ritorno a un’iniziativa che, causa pandemia, era ferma da due edizioni. Ma la macchina organizzativa assai ben rodata e gestita con abnegazione dai soci del Camping Club Fano che, a titolo assolutamente volontario e gratuito, hanno messo a disposizione della città tempo, disponibilità e risorse, ha portato anche ad altri due importanti risultati riportati nero su bianco nel sondaggio: il 100% dei partecipanti si è detto soddisfatto dell’accoglienza ricevuta e tornerà a visitare Fano – magari proprio in estate quando avrà possibilità di usufruire anche dei campeggi lungo la costa – e la consiglierà ad amici e parenti come meta di viaggio da prediligere rispetto ad altre.
Camping Club Fano, via Caprera 1, Centinarola (sede)
www.campingclubfano.altervista.org
Carneval Camper Camping Club Fano 2023
Carneval Camper Camping Club Fano 2023
Presidente Camping Club Fano Paolo Diotallevi