

Ancona – La centralità della figura dell’agricoltore quale custode dell’ambiente e del territorio, la sempre crescente necessità di continuare a promuovere le eccellenze agroalimentari e le tipicità marchigiane, insieme allo stato dell’arte dell’agricoltura della Regione e alle prospettive future del Primario delle Marche sono stati i principali argomenti oggetto di un confronto tra una nutrita delegazione delle Copagri Marche, guidata dal presidente Andrea Passacantando, e il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, in visita nei giorni scorsi nell’anconetano.
La visita del Ministro, accompagnato dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, è stata anche l’occasione per presentare alcune eccellenze del territorio come la birra agricola e i prodotti del Consorzio Italiano di Produttori dell’Orzo e della Birra-COBI, ideato e promosso dalla Copagri Marche. Il COBI, che rappresenta una vera e propria filiera, nata nelle Marche e sviluppatasi poi in tutta Italia con decine e decine di soci, oltre alla birra agricola produce anche caffè d’orzo, farine, cereali per zuppe e primi piatti, nonché grano e riso maltati per la produzione di birre alternative, adatte per esempio ai celiaci.
“Aver potuto approfondire con il Ministro i temi dell’agricoltore custode, della promozione dell’enogastronomia e della birra agricola è stata un’occasione importante per rimarcare la strategicità e le potenzialità dell’agricoltura, non solo per la nostra Regione, ma anche e soprattutto per l’intero panorama nazionale”, spiega Passacantando, ricordando il grande impegno messo in campo dalla Copagri Marche, grazie al quale dopo oltre un decennio di lavoro si è arrivati nel 2010 al riconoscimento della birra quale prodotto agricolo, col quale è stato possibile per gli agricoltori produrre birra con i cereali aziendali, mantenendo la qualifica di produttore agricolo.
Della delegazione della Copagri Marche facevano parte, tra gli altri, il coordinatore nazionale dei Giovani Agricoltori della Confederazione Yuri Maggi , che ha ricordato al responsabile del Dicastero dell’Agricoltura le numerose difficoltà che frenano il ricambio generazionale, quali gli incrementi record dei costi di produzione e le difficoltà legate all’accesso al credito, e il presidente del COBI Fabio Giangiacomi, il quale ha illustrato al Ministro la virtuosità del COBI e la qualità dei prodotti che realizza, presentando i numerosi progetti messi in campo dal Consorzio per rilanciare a livello nazionale la filiera della birra agricola.