Colli al Metauro (PU) – Ai sensi e per gli effetti della Legge si è reso obbligatorio l’adeguamento del nome delle vie secondo precise regole di standardizzazione con oneri e sanzioni a carico delle amministrazioni eventualmente inadempienti. L’adeguamento è relativo a due tipologie di ridenominazione: di tipo A) che ha interessato ventiquattro vie i cui nomi erano presenti in forma ripetuta all’interno dello stradario comunale e ha comportato l’introduzione di un nuovo nome tale da eliminare la duplicazione; di tipo B) che ha interessato vie il cui nome è rimasto inalterato, ma ha comportato una differente scrittura delle stesse (ad esempio “Via G. Verdi” è stata modificata in “Via Giuseppe Verdi”).
Per le suddette vie, il Comune si è fatto carico di aggiornare d’ufficio gli atti anagrafici e tutti i registri relativi alle anagrafiche; di inviare comunicazione a tutte le altre Pubbliche Amministrazioni, quali Prefettura e Questura di Pesaro Urbino, Regione Marche, Provincia di Pesaro Urbino, Agenzia delle Entrate, Camera di Commercio, Albo Artigiani, INPS, INAIL, MTCT, AST, Istituto Comprensivo di Colli al Metauro e di Montefelcino, Carabinieri; alla società Poste Italiane; ai principali gestori di pubblici servizi (Aset Spa, Marche Multiservizi, etc.) e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che provvederà ad aggiornare d’ufficio i propri archivi (patenti di guida e libretti di circolazione dei mezzi).
Per queste comunicazioni inviate d’ufficio, il cittadino dovrà comunque verificare che la modifica sia stata recepita dalle altre Pubbliche Amministrazioni e di provvedere ad eventuali adempimenti e comunicazioni che gli fossero richieste.
Inoltre, si specifica che non si rende necessario richiedere una nuova Carta d’Identità (e un nuovo passaporto) in quanto i documenti in possesso rimangono validi fino alla loro naturale scadenza.
In sede di rinnovo verrà aggiornato il documento con il nome nuovo della via. Relativamente alla modifica delle sole vie duplicate, di tipo A), verrà introdotta una nuova cartellonistica stradale. Sempre limitatamente ai residenti delle sole vie duplicate, di tipo A), il Comune ha già predisposto l’invio di apposita comunicazione, a mezzo posta ordinaria, ai nuclei familiari interessati. La comunicazione sarà accompagnata da un idoneo certificato comunale che attesta la modifica del nome della via per ogni componente della famiglia. Comunque, in caso di bisogno, il cittadino potrà richiedere direttamente al Comune, in esenzione dell’imposta di bollo, copia del certificato che attesti che la variazione di indirizzo. Il suddetto documento, infatti, potrebbe essere richiesto dai gestori delle utenze, banche, istituti di credito, assicurazioni ed altri eventuali enti interessati per i quali il cittadino dovrà procedere, a propria cura, alla comunicazione del cambio del nome della via.
Per eventuali richieste di informazioni, si può contattare l’Ufficio Demografici sito in Colli al Metauro (PU), Via Guglielmo Marconi n. 1, al numero telefonico 0721 892901/98 oppure tramite e-mail al seguente indirizzo comune.collialmetauro@provincia.ps.it
Relativamente a dette modifiche, il Sindaco Pietro Briganti afferma: “siamo estremamente dispiaciuti che per legge siamo stati obbligati a procedere alla modifica del nome di alcune vie che, per scelta, avevamo lasciato inalterate proprio per non creare disagi, seppur lievi, ai cittadini. Il criterio della modifica, proprio per ridurre al minimo il numero delle persone interessate, è stato quello di cambiare il nome delle vie con la presenza del minor numero di residenti. Inoltre, il Comune si è fatto carico di inviare la comunicazione della variazione a tutti gli enti e ai gestori comuni, lasciando in via residuale al cittadino il compito di darne comunicazione ai propri gestori delle utenze, agli istituti bancari o assicurativi e ad altri enti terzi. Ringrazio il Responsabile dell’ufficio anagrafe per il grande lavoro svolto”.