

Pesaro – Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pesaro e Urbino hanno arrestato in flagranza di reato tre albanesi tra i 22 e i 25 anni perché accusati di concorso in detenzione e cessione di sostanza stupefacente. I fatti si sono verificati la sera di sabato 24 maggio, quando alcuni Carabinieri in borghese stavano svolgendo un servizio antidroga in un quartiere popolare della città di Pesaro.
Secondo le informazioni acquisite nei giorni precedenti, alcuni soggetti di nazionalità albanese erano dediti a una frenetica attività di spaccio in favore di numerosi acquirenti, servendosi all’occorrenza di autovetture sempre diverse. Per questo motivo i militari hanno deciso di effettuare un servizio di osservazione per accertare la veridicità della segnalazione.
Ad un certo punto, i Carabinieri appostati hanno notato un veicolo con alla guida un ragazzo di giovane età che ha effettuato una serie di giri nel quartiere, quasi per accertarsi di non essere seguito. Dopo di ché si è fermato nei pressi di un esercizio commerciale ed è stato raggiunto da una ragazza a cui ha rapidamente consegnato qualcosa in mano, allontanandosi subito dopo. I Carabinieri, quindi, hanno immediatamente fermato la donna trovandola in possesso di circa tre dosi di cocaina evidentemente ricevute dal ragazzo alla guida del veicolo.
Il servizio è proseguito fino a quando gli operanti hanno nuovamente intercettato il giovane spacciatore che, dopo avere parcheggiato il suo veicolo nella periferia di Pesaro, è salito a bordo di un’altra autovettura sulla quale c’erano due suoi connazionali. I Carabinieri hanno dunque deciso di intervenire e procedere al controllo dei tre soggetti: il giovane appena entrato in auto aveva con sé circa 600 euro che stava nascondendo nella tasca del sedile anteriore, mentre il guidatore, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di circa 7 grammi di cocaina suddivisa in varie dosi. Ulteriori 20 grammi circa della stessa sostanza, sempre frazionata in numerose dosi, sono stati trovati nascosti in più punti del veicolo. Il soggetto seduto al lato passeggero, invece, aveva con sé altri 700 euro in contanti di cui non ha giustificato il possesso.
La perquisizione è stata poi estesa a un’abitazione ubicata in Urbino, dove i Carabinieri hanno accertato che i soggetti avevano stabilito la propria dimora: qui è stato sequestrato copioso materiale per il confezionamento dello stupefacente, come bilancini di precisione, bustine di plastica e macchina per il sottovuoto, mentre a brevissima distanza dall’appartamento, nascosta in una siepe, è stata rinvenuta una scatola di plastica con all’interno numerosi involucri di cocaina, del peso complessivo di circa 75 grammi, confezionati allo stesso modo di quelli rinvenuti in possesso dei tre soggetti fermati poco prima.
I tre albanesi sono stati quindi arrestati con l’accusa di concorso in detenzione e cessione di cocaina e condotti presso la casa circondariale di Pesaro. Nella mattinata di oggi si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto all’esito della quale il GIP ha applicato agli indagati la misura del divieto di dimora nella provincia di Pesaro e Urbino.
Si tratta del quarto arresto di soggetti di albanesi che i Carabinieri eseguono nel contesto di un’ampia attività di repressione dei reati in materia di stupefacenti avviata nelle ultime settimane nella città di Pesaro.