

Apecchio (PU)- Taglio del nastro alla presenza di tante autorità ad Apecchio per la Mostra del Tartufo questa mattina. Il sindaco Vittorio Alberto Nicolucci ha ringraziato dal palco tutte le componenti della festa, sottolineando “l’accoglienza sempre genuina e spontanea di Apecchio, che si apre al mondo con questo evento. Siamo un territorio di confine -ha detto il sindaco- che però in questi giorni diventa vetrina di tante eccellenze e questo deve far riflettere sul ruolo dei piccoli comuni e delle aree interne. Qui è viva l’attenzione alla qualità della vita, la cura dell’ambiente e delle bellezze della natura: Apecchio è un grande territorio, molto vasto, che va difeso e tutelato. Come tanti altri piccoli comuni di confine non vogliamo essere zone marginali ma aree di accesso alle Marche”.
Intanto i commercianti di tartufo nella piazza centrale mettono in mostra belle pepite: la stagione del Tuber Magnatum Pico si preannuncia buona, con prezzi che partono dai 2.000 euro fino ai 2.500 euro al chilo per le pezzature più grandi.
Luca Mirandola, consigliere comunale con delega alle manifestazioni ha ringraziato “tutti gli apecchiesi che mettono anima e cuore nell’organizzazione dell’evento. In questa edizione proponiamo iniziative per integrare i territori e per promuoverli insieme. Noi ci crediamo: Apecchio pur essendo una realtà piccola vuole promuovere tutto l’entroterra. A questo scopo è nata l’iniziativa “Gusti in Comune” per promuoversi a vicenda, facendo squadra e diventando vincenti come area interna. Proponiamo infatti un piatto unico di degustazione dove rientrano le eccellenze di tutto l’entroterra in collaborazione con comuni e proloco, un format che poi potrà girare anche altri eventi. Mai come ora l’unione fa la forza”.
Giacomo Rossi, consigliere regionale recentemente rieletto, ha riflettuto sull’importanza del tartufo: “Come Regione Marche abbiamo cercato di valorizzare il prezioso tartufo con un tavolo di filiera che sarà da implementare e che deve diventare il luogo della sinergia tra tutti gli attori. Siamo partiti con la rivalutazione del Centro di Tartuficultura di Sant’Angelo in Vado ma l’attenzione su questa tematica è tanta e riguarda tutto il territorio. Voglio anche applaudire il grande lavoro dei cavatori e dei loro cani, custodi di una grande tradizione, e senza i quali il tartufo non ci sarebbe”.
Il programma della Mostra, intanto, continua e andrà avanti fino a domenica sera tra eventi, mostre, musei, spettacoli per bambini e intrattenimento per le vie del borgo storico. Le taverne che nascono in occasione della festa nei caratteristici locali del centro storico propongono prelibati piatti al tartufo con abbinamenti che esaltano il tartufo e la birra.
Domani alle 17.30 l’evento clou: Iva Zanicchi sarà nominata Regina del Tartufo e nel palco principale scalderà il pubblico con la sua attesa performance.
Apecchio inaugura la 43^ edizione della Mostra Mercato del
Tartufo – Tartufo e Birra