

Pesaro (PU) – Sono stati denunciati per maltrattamento di animali i due cacciatori pesaresi che avevano lasciato i propri cani da caccia ammassati in una gabbia all’interno della propria auto mentre viaggiavano su un traghetto di ritorno dalla Croazia.
Gli agenti della Polizia di frontiera e del Corpo forestale dello Stato impegnati nei rituali controlli al Porto, hanno bloccato l’auto su cui viaggiavano i pesaresi e hanno aperto il bagaglio. In una gabbia c’erano, ammassati, 4 cani da caccia, 2 dei quali erano morti.
I cani morti trovati dalla forestale nel bagagliaio dell’auto dei due cacciatori di Pesaro ad Ancona
Dopo aver effettuato la macabra scoperta, hanno subito chiamato il Corpo forestale dello Stato ed il personale del Servizio Veterinario dell’ASUR.
I due cacciatori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reati di maltrattamento di animali, mentre i cani sono stati sottoposti a sequestro e saranno sottoposti ad accertamenti sanitari. È il secondo caso del genere che si verifica al porto di Ancona in pochi mesi: nel febbraio scorso altri tre cacciatori campani erano stati denunciati per la stessa fattispecie di reato.
Per non sottoporre gli animali a strazi e maltrattamenti, ed evitare di incorrere in gravi sanzioni, il Corpo forestale dello Stato raccomanda a chi viaggia di verificare i regolamenti delle navi, per assicurarsi che le stesse siano idonee al trasporto di animali, ai quali comunque durante il tragitto devono essere garantiti aria e acqua sufficienti.