Pesaro – CNA e mondo della scuola. Una collaborazione che si rafforza nella interlocuzione tra mondo del lavoro e quello della formazione. Dopo l’accordo nazionale tra l’associazione e il ministro Valditara per la creazione di una scuola dell’artigianato, CNA di Pesaro e Urbino sta intensificando la sua interlocuzione con il mondo della scuola in provincia. Una collaborazione che vede coinvolti vari istituti: dall’Isia, l’Istituto superiore per le Industrie artistiche di Urbino, all’Istituto Agrario Cecchi; dal Liceo Mamiani all’Istituto alberghiero Santa Marta.
E proprio in uno di questi istituti che la CNA di Pesaro e Urbino ha voluto organizzare il proprio pranzo “aziendale” in vista delle Festività natalizie. All’Istituto Professionale per i servizi alberghieri e ristorazione “Santa Marta” di Pesaro si sono ritrovati infatti i dipendenti dell’associazione; quelli della società ambientale controllata Master Quality e i membri della presidenza provinciale. Era presente anche il segretario CNA Marche, Moreno Bordoni.
Un pranzo che ha visti impegnati gli alunni delle classi 5A e 3B di Cucina coordinati dai professori Linfante e Ferrantino; quelli della 4F e 5D Sala Bar coordinati dai professori Bezziccheri e Tombari e gli studenti della classe 4G Accoglienza turistica, coordinati dalla professoressa Donadei. Tutti impegnati in un pranzo “esercitazione” molto apprezzato dai dipendenti della CNA.
A ringraziare il lavoro dei ragazzi e dei professori impegnati, il segretario della CNA di Pesaro e Urbino, Antonio Bianchini che ha ricordato l’impegno dell’associazione nel collegare sempre più mondo del lavoro a quello della scuola e come molte delle figure che si formano in questo istituto, così come in altri, servano poi a molte delle imprese associate.
A salutare professori e studenti e a ringraziarli per l’ottimo servizio offerto in sala anche il presidente della CNA Michele Matteucci che ha ricordato come vadano superati antichi pregiudizi nei confronti di professioni autonome dove spesso manualità e ingegno viaggiano insieme; mestieri che possono dare molte soddisfazioni e opportunità ai giovani. In fondo l’artigianato, il made in Italy, la cucina, l’enogastronomia, i servizi turistici, l’accoglienza sono ancora elementi che ci contraddistinguono nel mondo e che contribuiscono in maniera determinante alla nostra economia.