

Roma – Sono stati investiti mentre lavoravano sulla linea ferroviaria Torino-Milano. Non c’è stato scampo per cinque operai che nei pressi della stazione di Brandizzo sono stati travolti da un treno a 160 km/h. A quanto si legge “il gruppo di operai era impegnato nella sostituzione di una decina di metri di binari. L’impatto non ha lasciato scampo alle vittime, trascinate per centinaia di metri. Dopo l’investimento il convoglio si è fermato a un chilometro dal punto di impatto”. Altri due operai, anche loro dipendenti della Sigifer di Borgo Vercelli, sono stati portati in ospedale sotto shock, ma non sarebbero feriti. Il macchinista del convoglio anche lui in stato di shock sarà sentito dagli inquirenti in mattinata.
Si legge ancora: “Le vittime accertate sono Kevin Laganà, 22 anni, di Vercelli, Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli, Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua e residente a Brandizzo, Giuseppe Saverio Lombardo, nato a Marsala e residente a Vercelli e Giuseppe Aversa”.
La circolazione sulla linea è stata sospesa e molti treni sono stati cancellati.
La Direzione Generale per le investigazioni ferroviarie e marittime del Mit ha aperto l’indagine interna dopo il drammatico incidente ferroviario avvenuto sulla linea Torino-Milano.
È già stato individuato un esperto in Sicurezza e Manutenzione dei trasporti ferroviari– spiega una nota del ministero diretto da Matteo Salvini- che, “compatibilmente con le disposizioni della magistratura”, si recherà il prima possibile sul posto.
“La norma è chiara- ha detto Salvini in un punto stampa a Venezia in mattinata dove aveva anticipato la scelta del ministero di avviare un’indagine interna accanto all’inchiesta giudiziaria- e già oggi prevede che non si possa lavorare sui binari di notte se non c’è certificazione che il traffico ferroviario è sospeso. C’è stato un errore umano– ha proseguito il ministro- e non sta a me giudicare da parte di chi“, anche se “qualcosa nella comunicazione non ha funzionato”.
Salvini ha precisato di aver sentito il governatore del Piemonte Cirio, e gli ad di Fs e Rfi prima di disporre l’inchiesta interna sul disastro. “In un momento in cui stiamo investendo decine di miliardi di euro per modernizzare le ferrovie italiane non si può morire così”.
Sulla linea Milano-Torino, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Settimo e Chivasso per gli accertamenti da parte delle autorità competenti in prossimità di Brandizzo. Trenitalia fa sapere che “i treni regionali delle linee Torino-Milano, Sfm2 Pinerolo-Chivasso, Torino-Aosta, Biella-Torino E Chivasso-Alessandria subiranno ritardi e cancellazioni e sono sostituiti da un servizio bus attivo tra Torino Porta Nuova e Chivasso e tra Chiasso-Brandizzo e Settimo”.
I treni Intercity tra Milano e Torino subiscono cancellazioni, limitazioni di percorso e sostituzioni con bus, mentre la circolazione sulla linea ad Alta Velocità è regolare.