

Roma – Da Carolina Morace a Cristiana Girelli. Storica Italia, di nuovo in semifinale agli Europei femminili a distanza di 28 anni. L’avversaria battuta nei quarti sempre la Norvegia, allora con due gol della Morace stavolta con una doppietta della Girelli. Un sogno inseguito e diventato realtà al minuto 90: 2-1 con la testa e il cuore della capitana azzurra. La Nazionale del ct Soncin era andata in vantaggio in apertura di ripresa, poi la grande paura con la Norvegia che ha fallito un rigore e il pareggio subito per una indecisione del portiere dell’Italia in uscita su un lancio lungo. Ma quando i tempi supplementari sembravano cosa fatta, è spuntata la testa di Girelli che ha dato il via alla festa azzurra. Un Europeo che è già storia, ma con la voglia di non fermarsi: martedì la semifinale contro la vincente di Svezia-Inghilterra.
“E’ bellissimo, qualcosa di fantastico. E’ il regalo più grande che potevamo fare a tutti quelli che ci guardano e ci sostengono. L’impresa di oggi ci rende orgogliosi. Le ragazze hanno fatto qualcosa di eccezionale. Ora godiamocela, poi pensiamo alla semifinale. Daremo battaglia“. Così il ct dell’Italia femminile di calcio, Andrea Soncin, dopo la vittoria con la Norvegia. Per dare ancora maggiormente il senso dell’impresa, si può dire che questa è stata la terza vittoria dell’Italia in ben venti confronti con la Norvegia.