

Roma – L’AC Milan ha comunicato ufficialmente che Franco Baresi, vicepresidente onorario del club ed ex leggenda rossonera, è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la rimozione di un nodulo polmonare scoperto durante controlli medici di routine. L’intervento, eseguito con tecnica minimamente invasiva, è riuscito senza complicazioni e il decorso post-operatorio è stato positivo. Successivamente, Baresi è stato seguito da uno specialista oncologico che ha indicato come miglior percorso terapeutico un ciclo di immunoterapia, già programmato. L’AC Milan, in una nota ufficiale, ha espresso la propria vicinanza al suo storico capitano: “Tutto il Consiglio Direttivo, la Direzione del Club, i dipendenti e lo staff, la squadra allenatori, e tutti i giocatori maschili e femminili dell’AC Milan porgono a Franco i più sentiti auguri di una rapida e piena guarigione. Capitano, siamo tutti con te!”. Dal mondo dello sport e della politica sono giunti messaggi di solidarietà. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha scritto sui social: “Un abbraccio a Franco Baresi. Forza Capitano!
Considerato uno dei più grandi difensori della storia del calcio, Franco Baresi ha legato tutta la sua carriera al Milan, diventandone una vera e propria bandiera. Con i rossoneri ha disputato 20 stagioni, dal 1977 al 1997, di cui 15 da capitano, collezionando oltre 700 presenze complessive e diventando il secondo giocatore più presente nella storia del club, dopo Paolo Maldini. Il suo palmarès è tra i più ricchi della storia milanista: sei scudetti, tre Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, due Supercoppe Uefa e quattro Supercoppe italiane. Formò, insieme a Maldini, Costacurta e Tassotti, una delle difese più forti e iconiche del calcio mondiale.
Con la Nazionale italiana fu campione del mondo nel 1982 (pur senza presenze) e vicecampione nel 1994, quando tornò in campo nella finale di Pasadena solo 25 giorni dopo un intervento al menisco. Storico il suo gesto di sportività dopo la sconfitta ai rigori contro il Brasile: “Forse hanno meritato di vincere. Nello sport bisogna avere la forza e la cultura per riconoscere la grandezza altrui”, dichiarò in seguito.
Orfano a soli 14 anni, Franco ha costruito una vita riservata e solida: sposato con Maura, ha due figli, di cui uno adottato. È zio della calciatrice Regina Baresi, figlia del fratello maggiore Giuseppe, a sua volta bandiera storica dell’Inter.