

Roma – “Cari fratelli e sorelle, buona domenica!” E’ cominciato così in piazza San Pietro, la recita della preghiera del Regina Caeli di papa Leone XIV. “Nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come più volte detto da papa Francesco, mi rivolgo anche io ai grandi del mondo, ripetendo un appello sempre attuale: mai più la guerra“.
“AI GIOVANI DICO, NON ABBIATE PAURA. SERVONO VOCAZIONI, ACCOMPAGNIAMO I GIOVANI”
“Ai giovani dico: non abbiate paura, accettate l’invito della Chiesa e di Cristo Signore”. È l’appello del Santo Padre, rivolto dalla loggia centrale della basilica di San Pietro. “Oggi, fratelli e sorelle, ho la gioia di pregare con voi e con tutto il popolo di Dio per le vocazioni, specialmente per quelle al sacerdozio e alla vita religiosa; la Chiesa ne ha tanto bisogno”. Il pontefice, affacciato dalla loggia centrale della basilica di San Pietro, ha continuato: “Ed è importante che i giovani e le giovani trovino, nelle nostre comunità, accoglienza, ascolto, incoraggiamento nel loro cammino vocazionale, e che possano contare su modelli credibili di dedizione generosa a Dio e ai fratelli”. Leone XIV ha fatto poi riferimento al suo precedessore. “Facciamo nostro l’invito che papa Francesco ci ha lasciato nel suo Messaggio per la Giornata odierna: l’invito ad accogliere e accompagnare i giovani”. E chiediamo al Padre celeste di essere gli uni per gli altri, ciascuno in base al proprio stato, pastori ‘secondo il suo cuore’, capaci di aiutarci a vicenda a camminare nell’amore e nella verità”.
UCRAINA: “FARE TUTTO PER PACE AUTENTICA, GIUSTA, DURATURA”
“Porto nel mio cuore la sofferenza dell’amato popolo ucraino; si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura; siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie”.
“MI ADDOLORA PROFONDAMENTE GAZA, CESSI SUBITO FUOCO”
“Mi addolora profondamente quanto accade a Gaza: cessi immediatamente il fuoco, si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi”.
“ROMA OSPITA BANDE, GRAZIE PELLEGRINI PER MUSICA”
Il saluto “con affetto” ai pellegrini e il “grazie” per la loro musica: così papa Leone XIV, durante la preghiera del Regina Caeli, in piazza San Pietro, rispetto alle bande che partecipano al giubileo degli spettacoli popolari. “In questa domenica, da 62 anni, si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni” ha detto il papa, affacciandosi dalla loggia centrale della basilica. “E inoltre oggi Roma ospita il Giubileo delle bande musicali e degli spettacoli popolari”. E dunque: “Saluto con affetto tutti questi pellegrini e li ringrazio perché con la loro musica e le loro rappresentazioni allietano la festa, la festa di Cristo Buon pastore: sì, è Lui che guida la Chiesa con il suo Santo spirito”.