Roma – Un uomo di 35 anni è stato arrestato sull’isola francese di Oléron dopo aver investito deliberatamente pedoni e ciclisti in più punti dell’isola, ferendo almeno dieci persone, quattro delle quali in gravi condizioni. La procura di La Rochelle ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio, ma non si parla ancora ufficialmente di atto terroristico.
Secondo il procuratore Arnaud Laraize, il sospettato, residente a Oléron, ha percorso una strada tra Dolus d’Oléron e Saint-Pierre d’Oléron colpendo più persone in modo intenzionale. Al momento dell’arresto avrebbe gridato “Allah Akbar”, ma gli inquirenti precisano che il movente non è ancora chiaro e che la Procura nazionale antiterrorismo non ha per ora assunto il caso.
L’uomo, già noto per reati comuni e problemi di droga e alcol, vive a La Cotinière, piccolo villaggio di pescatori a pochi chilometri da Saint-Pierre. Al momento del fermo avrebbe tentato di incendiare la propria auto, una Honda Civic. Secondo alcune fonti citate da Le Figaro, nel bagagliaio sarebbero state trovate bombole di gas, ma la procura ha confermato che tale circostanza è ancora oggetto di verifica.