

Roma – Il governo israeliano ha rivendicato l’attacco aereo contro il Qatar, sostenendo – attraverso esercito e Shin Bet – di aver mirato contro esponenti del gruppo palestinese Hamas. L’emittente israeliana Channel 12 riporta che le forze armate hanno definito l’operazione contro il Qatar ‘Giorno del giudizio’. Le esplosioni si sono registrate poco prima delle 15 ora italiana a Doha, capitale del Paese impegnato sin dal 2023 nei negoziati tra il governo di Tel Aviv e il movimento politico-militare. Non è ancora chiaro l’esito dell’offensiva. Da parte sua, il direttivo di Hamas ha confermato che è stato coinvolto il team di negoziatori, presente nella capitale qatarina per valutare la proposta di negoziato avanzata dagli Stati Uniti.
Quanto al Qatar, si è espresso il portavoce del ministero degli Esteri Majed Al-Ansari, che attraverso una nota ha fatto sapere che l’emirato “condanna con la massima fermezza” l’attacco, denunciando che il bombardamento ha raggiunto “edifici residenziali che ospitano diversi membri dell’ufficio politico di Hamas”. Ha quindi aggiunto: “Questo attacco criminale costituisce una flagrante violazione di tutte le leggi e norme internazionali e una grave minaccia alla sicurezza e all’incolumità dei qatarioti e dei residenti del Qatar”.
Il Paese “non tollererà questo comportamento sconsiderato di Israele e la sua continua manomissione della sicurezza regionale, nonché qualsiasi azione che prenda di mira la sua sicurezza e sovranità. Sono in corso indagini ai massimi livelli e ulteriori dettagli saranno annunciati non appena disponibili”.
Intanto, le Brigate Al-Qassam – l’ala armata di Hamas – ha rivendicato l’attacco terroristico di ieri a Gerusalemme in cui hanno perso la vita quattro persone. Ancora i media israeliani riferiscono che, come ieri l’udienza per il processo per corruzione a carico del primo ministro Benjamin Netanyahu è stata rinviata per ragioni di sicurezza, anche oggi il premier Netanyahu ha “lasciato l’udienza a porte chiuse per una lunga pausa” a causa di “un’eccezionale questione di sicurezza”.