

Roma – Subito dopo il successo sull’Estonia, il terzo consecutivo della gestione Gattuso, la Nazionale è rientrata in Italia da Tallinn con un volo charter per raggiungere nella notte Udine, dove martedì sera (ore 20.45, diretta su Rai 1) allo stadio ‘Friuli’ affronterà Israele con l’obiettivo di blindare il secondo posto del girone.
Sono oltre 8.000 (capienza per l’occasione di 16.000 posti) i biglietti emessi per il match con la squadra guidata da Ran Ben Shimon e la vendita dei tagliandi prosegue presso i centri autorizzati Vivaticket e sui siti figc.vivaticket.it e vivaticket.com. Nel pomeriggio la Nazionale si è allenata al centro sportivo ‘Dino Bruseschi’, una seduta a porte chiuse che ha visto lavorare sul campo i calciatori che non hanno giocato con l’Estonia e quelli subentrati nel finale di gara. Per il resto del gruppo invece lavoro di scarico. Non ha partecipato alla seduta Moise Kean: l’attaccante della Fiorentina, uscito ieri per un infortunio alla caviglia destra dopo aver segnato il gol del vantaggio azzurro, ha svolto terapie e domani verrà sottoposto ad esami strumentali. Difficile che possa esserci per la partita con Israele. Lascerà sicuramente il ritiro per fare rientro al club di appartenenza invece Alessandro Bastoni. Il difensore dell’Inter, ammonito nel secondo tempo del match con l’Estonia, è squalificato per la sfida con Israele e sarà quindi costretto ai box dopo essere partito nell’undici titolare in tutte e cinque le gare disputate dall’Italia nel girone di qualificazione al Mondiale. Pur non potendo scendere in campo martedì, oggi ha voluto trascorrere tutta la giornata con la squadra, pranzando con i compagni per poi assistere alla seduta di allenamento.