Roma – “Leggo che Elly Schlein avrebbe finalmente accettato l’invito di Fratelli d’Italia a partecipare ad Atreju, ma solo in caso di un confronto diretto con me. Atreju è sempre stata una casa aperta al dialogo, anche con chi la pensa diversamente. Sono quindi pronta a confrontarmi con l’opposizione. Ma ritengo che al confronto debba partecipare anche Giuseppe Conte. Per due ragioni: la prima è che Giuseppe Conte, a differenza di Elly Schlein, anche negli anni passati è venuto ad Atreju senza imporre alcun vincolo. Lo ha fatto anche da Presidente del Consiglio. La seconda è che non spetta a me stabilire chi debba essere il leader dell’opposizione, quando il campo avverso non ne ha ancora scelto uno. Da parte mia, quindi, sono disponibile a un confronto unico con entrambi”. Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni.
“Avevo sondato la possibilità di un confronto con Meloni ad Atreju anche nelle precedenti edizioni e mi fu risposto di no. Ora leggo che la Premier accetta di confrontarsi a patto che sul palco ci siamo sia io che Schlein. Per me va sempre bene confrontarsi e dirsi le cose come stanno. Anche in ‘trasferta’, davanti a un pubblico che ho rispettato anche quando ero Presidente del Consiglio e Fratelli d’Italia non era forza di maggioranza. Non mi sottraggo certo oggi. Ci sono!”. Lo scrive sui social il leader M5s Giuseppe Conte.
Giorgia Meloni lancia un confronto a tre e sul palco di di Atreju invita non solo Elly Schlein ma anche a Giuseppe Conte. “Mi dispiace che abbia rifiutato di fare il confronto con me- replica la segreteria del Pd a ‘Piazza Pulita’ su La 7- tanto più che l’anno scorso, prima degli europei, aveva accettato di farlo. Mi viene da chiedere che cosa sia cambiato. Forse oggi le faccio più paura, visti i risultati elettorali”. E ancora: “Vuole fare il confronto con Giuseppe Conte? Portasse Matteo Salvini… se vuole estendiamo ancora, anche a Tajani e noi abbiamo Fratoianni e Bonelli. Facciamo un confronto di coalizione… Però a quel punto è assurdo che si sia rifiutato di accettare la mia proposta, che era un confronto con lei, cosa che l’anno scorso era disponibile a fare e quest’anno evidentemente no”, conclude.